Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] Kaṭhopaniṣad (Upaniṣad di Kaṭha) si presta egregiamente al tentativo di tracciare una linea di demarcazione tra due diversi modi di pensiero e di esperienza: "L'Esistente-di-per-sé praticò delle aperture [i sensi] volte verso l'esterno: per questo l ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] 2, 26-27 once again, in Metaphysik und Religion, cit., pp. 517-565.
17 Cfr. Plot., IV 4(28),3,1-6.
18 Sul pensiero di Porfirio, oltre agli studi citati in nota 1, si vedano M.-O. Goulet Cazé, L. Brisson, Le système philosophique de Porphyre dans les ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] ca.) riportava nelle sue Memorie di uno storico (Shiji) le opinioni del padre Sima Tan (m. 110 a.C.) sui maestri di pensiero. Questi distingue anzitutto i metodi (shu) dello yin-yang, quindi i discepoli di Confucio (ruzhe) e di Mozi (mozhe), e infine ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...