esporre /e'spor:e/ (ant. sporre) [dal lat. exponĕre, der. di pŏnere "porre", col pref. ex-] (coniug. come porre). - ■ v. tr. 1. a. [mettere in mostra, con la prep. a del secondo arg.: e. un quadro; e. [...] , illustrare, narrare, raccontare, (burocr.) relazionare (su), riferire, riportare. b. [rendere palese: e. il proprio pensiero] ≈ esprimere, esternare, illustrare, manifestare, spiegare. ↔ celare, dissimulare, nascondere. c. (non com.) [dare conto di ...
Leggi Tutto
espressione /espre's:jone/ s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre "esprimere"]. - 1. [l'atto e il modo di esprimere, di comunicare qualcosa ad altri: e. di un sentimento; l'e. della volontà] [...] ≈ esteriorizzazione, esternazione, estrinsecazione, manifestazione. 2. [parola, frase, cenno con cui si manifesta il pensiero, il sentimento e sim.: non ha avuto nessuna e. d'affetto] ≈ (lett.) accento, atto, gesto, segno. 3. (ling.) [unità lessicale ...
Leggi Tutto
esprimere /e'sprimere/ [dal lat. exprimĕre, propr. "premer fuori, spremere"] (pass. rem. esprèssi, esprimésti, ecc.; part. pass. esprèsso). - ■ v. tr. 1. [rendere manifesti i propri pensieri o sentimenti, [...] , raffigurare, rappresentare, rendere, riprodurre, rispecchiare. ‖ simboleggiare. ■ esprimersi v. rifl. 1. [manifestare con chiarezza il proprio pensiero o sentimento, anche con mezzo diverso dalla parola: maniera di e.; e. a gesti] ≈ comunicare ...
Leggi Tutto
latebra /la'tɛbra/ o /'latebra/ s. f. [dal lat. latĕbra, der. di latēre "star nascosto"], lett. - 1. [spec. al plur., luogo oscuro, in cui ci si può nascondere: Ansanti li vede ... Le note l. del covo [...] cercar (A. Manzoni)] ≈ nascondiglio, rifugio, riparo, tana. 2. (fig.) [luogo profondo e segreto: le l. del pensiero] ≈ abisso, (ant.) imo, intimo, meandro, profondità, profondo, recesso. ...
Leggi Tutto
estrinsecare [der. di estrinseco] (io estrìnseco, tu estrìnsechi, ecc.). - ■ v. tr. [manifestare con segni esteriori: e. il proprio pensiero] ≈ e ↔ [→ ESTERNARE]. ■ estrinsecarsi v. rifl. e v. intr. pron. [...] [mostrarsi con segni esteriori: il disagio si estrinseca attraverso il pianto] ≈ e ↔ [→ ESTERNARSI v. rifl.] ...
Leggi Tutto
scellerato [dal lat. sceleratus, part. pass. di scelerare "macchiare con un delitto", der. di scelus "delitto orribile"]. - ■ agg. 1. [di persona, che ha commesso o è capace di commettere azioni atroci [...] , malvagio, perfido, sciagurato, snaturato. ↔ benevolo, benigno, buono, caritatevole, misericordioso, pietoso, umano. 2. [di atto, pensiero, comportamento, che si prefiggono fini criminosi: propositi s.; uno s. disegno] ≈ abietto, ignobile, infame ...
Leggi Tutto
caposcuola /kapo'skwɔla/ s. m. e f. [comp. di capo- e scuola] (pl. m. i capiscuola, pl. f. le caposcuola). - [chi è capo di una scuola letteraria, artistica, scientifica o di pensiero] ≈ e ↔ [→ CAPOFILA [...] (2)] ...
Leggi Tutto
scetticismo s. m. [der. di scettico, sull'es. del fr. scepticisme e ingl. scepticism]. - 1. (filos.) [corrente del pensiero greco antico che criticava l'ideale di una conoscenza assoluta delle cose, proponendo [...] la sospensione del giudizio] ≈ ⇓ pirronismo. 2. (estens.) [atteggiamento di chi dubita di ogni affermazione, di chi è diffidente e incredulo rispetto a ogni valore e verità e sim.: ha sempre mostrato s. ...
Leggi Tutto
leggere /'lɛdʒ:ere/ v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. "raccogliere"] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). - 1. [prendere conoscenza del contenuto di uno scritto: l. [...] : l. un testo in chiave filologica] ≈ intendere, interpretare, vedere. b. [presumere di riconoscere: l. il pensiero di qualcuno] ≈ capire, captare, comprendere, indovinare, intuire, penetrare, scoprire, vedere. c. [associare un significato a ...
Leggi Tutto
tumultuante [part. pres. di tumultuare]. - ■ agg. 1. [che produce rumore di voci alte e confuse: una scolaresca t.] ≈ chiassoso, (lett.) clamoroso, rumoroso, strepitante, (lett.) tonitruante, tumultuoso, [...] manifesta violentemente come azione di protesta: placare la folla t.] ≈ in tumulto, tumultuoso. 3. (fig.) [di pensiero, sentimento e sim., che si manifesta in modo da turbare profondamente] ≈ burrascoso, impetuoso, tempestoso, tumultuoso, turbinoso ...
Leggi Tutto
Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi cognitivi e di attività psichiche superiori:...
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...