L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] risposte ad accuse ricevute, il suo discorso è complessivamente positivo, poiché il vescovo di Cesarea desidera in primo luogo Vedi allora come Platone s’è adattato, non solo al pensiero, ma anche alle espressioni e alle formulazioni della Scrittura ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] , il "libertinismo" del C. (da intendere in positivo - con Apollinaire - come opposizione al conformismo ortodosso in 'ediz. Milano 1902; G. Sindona, Il C. e il suo pensiero politiconegli "Animali parlanti",Messina 1925; K. Zaboklicki, L'abate C. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] . Anzi la sua conversione in tanto vi ha un valore positivo in quanto egli ne attinse la forza di cui aveva bisogno una conoscenza, sia pur superficiale e limitata, ma esatta, del pensiero del Mazzini.5 Ma non era un manzoniano; del Manzoni egli ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] De Meis. La sua opera, tra l'altro, ripresenta il tessuto di pensiero di quel movimento hegeliano che da Napoli, con gli esuli - lo Spaventa, senza valutazioni astratte e generiche, in un impegno positivo di elencare i mali e le deficienze accanto ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] Contro la valutazione illuministica del medioevo sta il giudizio positivo dei romantici: che il medioevo pongono come un periodo romantica - e vi si riconosce chiaramente l'eredità del pensiero vichiano -, questo mito del primitivo come fonte di vita ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] mal del secolo di quella generazione in preda allo spirito positivo e satura di realismo prese la forma patologica d'una Buti): «E m'accade talvolta, per imprigionare un pensiero difficile e indocile che vuole isfuggirmi e deludermi, m'accade ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] che non esclude però quelle nostalgie di un ideale positivo di vita che trova espressione nel famoso articolo della , Bari 1996.
Fonti e Bibl.: Per notizie e approfondimenti sulla vita, sul pensiero e l'opera del G. si veda: A. Defferrari, A. G. ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] unica corda del rapporto amoroso, considerato nel versante positivo della concordia sentimentale ma anche in quello negativo della e contrassegna in modo deciso il dettato: il pensiero viene precisato grazie al ritorno di elementi chiave, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi ai Bizantini si era sedimentata nel Mezzogiorno Carteggio, Roma 1975, p. 51). Non dava giudizio positivo degli studi religiosi che si facevano in Italia nel primo ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Colosseo morale, ma ormai ogni energia vitale e ogni pensiero volto al futuro si trovano lontano da essa. Non dell'altra, comprendeva anche l'Antichità) registrò comunque i giudizi positivi di A. Potthast per l'equilibrio raggiunto tra la fantasia ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....