LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] la domanda fu autorizzata, pur senza giungere a un esito positivo.
Collaboratore di giornali e periodici, nel 1874 il L. fondò L. L. (1874-1900), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XVI (1987), 16, pp. 105-183; Id., ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] diritto di proprietà" ma intese occuparsi solo del "diritto positivo e vigente" non già di quello "filosofico ed fratello Leonardo, assegnò al C. una posizione di primo piano nel pensiero giuridico della prima metà del Novecento.
Il C. morì a Napoli ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] questa o a quella tendenza; cosicché ciò che in positivo tale autore è stato, può essere colto solo attraverso (6-V-1982) (ibid. 1984).
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia sul pensiero del B. si veda G. Marini, G. B. Diritto penale come filosofia, ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] 1911), l'A. ribadì e sviluppò le linee fondamentali del suo pensiero, in un audace tentativo di conciliazione tra i principi delle due grandi scuole, classica e positiva.
Anzitutto, qualificando critico il suo naturalismo, intendeva far posto a ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] .
L'A. aveva dapprima coltivato gli studi giuridici positivi, di cui è frutto, tra gli altri, il subalpino e nazionale, Torino 1890, p. 34; G. Solari, La vita e il pensiero civile di Giuseppe Carie, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di categorie professionali, non ebbe però esito positivo, perché fu ritenuto che modificasse troppo la , Venezia 1998, pp. 594-702; P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in Nuova Antologia, 1( maggio 1926, pp. 3- ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ed "involta, la faceva applicare" alla pianta dei piedi. Con effetto positivo se sarà lo stesso C. a suggerire, anni dopo, il medesimo , di per sé complicato, delle riannodate relazioni. "Il pensiero romano è di haver tutti ad uno ad uno", osserva ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] inserirsi nella vita dello stato come una sua funzione positiva. 16 da credersi che non fosse estranea a questo consuetudinario di Napoli e la sua genesi, Milano 1910; Id., Il pensiero giuridico e I, opera legislativa di B. da Capua in rapporto al ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] sottolineare la completa mancanza di originalità del suo pensiero. Tuttavia lo scritto del minore dei Duni - Torino 1867, pp. 319-324, e P. Siciliani, Sulrinnovamento della filosofia positiva in Italia, Firenze 1871, pp. 39-45. Sul D. storico di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà di pensiero si suole ricordare che il C. corresse un errore di dai suoi contemporanei (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). Lo stesso Alciato ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....