DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] navi. Che il governo ha abbandonata la cura, ed il pensiero della Marina …, che era ridotta uno scheletro che non conserva più del sultano (sul quale esprimeva tuttavia un giudizio complessivamente positivo) e l'ascesa al trono del cugino Mustafà III ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] civile nazionale" (p. 27).
Affioravano già nel pensiero del C. quegli elementi che ne fecero in seguito codificaz. dell'economia politicaper la costituzione del Codice privato sociale, in Scuola positiva, I(1891), p. 159, 161; V. Polacco, La funzione ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] ideale di Bontempelli e ai suoi immediati dintorni.
Non altrettanto positivo e più scontato l'esito raggiunto dal G. nel romanzo : Il teatro contemporaneo e le sue correnti caratteristiche di pensiero e di vita nelle varie nazioni (Torino-Milano-Roma ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] nella stessa città nel 1954.
Nel quadro articolato del pensiero pubblicistico degli inizi del secolo il C. ha una culto" per l'autorità con cui spaziò in vari campi del diritto positivo, e di cui fanno fede le sue Lezioni di diritto commerciale e ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] tradizione, denso di spunti di approfondimento sia sul diritto positivo sia sulla genesi storica e romana degli istituti (La libertà del soggetto - e le più recenti correnti di pensiero secondo le quali la volontà non può considerarsi assorbente del ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Nell’ambito dell’esposizione, visto l’esito positivo della loro collaborazione, i giovani professionisti decisero polifunzionale Bobadilla a Dalmine (Bergamo), concretizzò il pensiero critico dell’architetto attraverso una facciata in parte crollata ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] adepti di questa nuova associazione - che non approdò ad alcun risultato positivo - vi furono R. Ribera di Molfetta, P. Tisci di numeri del 5, 8, 12 e 15 luglio 1871, e Del pensiero e dell'azione repubblicana in Europa, nei numeri del 25, 28 ottobre ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] di ricercatore e docente, anche per l'indipendenza di pensiero concessagli nella nuova sede. Egli iniziò subito a dissipare dalle sue proprie ricerche. Naturalmente il giudizio storico positivo non significa l'impossibilità di trovare in esse errori ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] il realismo della conoscenza, il suo valore gnoseologico positivo, essendo l'uomo e la società del tutto positivismo pedagogico, Firenze 1921, pp. 152-162; A. Campanelli, Il pensiero filos. e pedagogico di G. C., Mirandola 1942; L. Bulferetti, Le ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] "pubblica difesa di geometria" che ebbe esito ampiamente positivo, tanto che lo stesso Bogino, informato dell'iniziativa più vistosi, ciò che collega l'autore auno stadio del pensiero biologico precedente a quello in via di affermazione alla sua epoca ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....