PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] Enzo Paci a Milano. G. Semerari, L’opera e il pensiero di E. P., in Rivista critica di storia della filosofia, XXXII e Paci, ibid., pp. 57-71; A. Vigorelli, L’esistenzialismo positivo di E. P. Una biografia intellettuale (1929-1950), Milano 1987; ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] al perfezionamento della natura umana. Il diritto positivo ha per il D. come principio originario sicil., I, Urbino 1940, pp. 85-117; S. Scimè, Indagini sul Pensiero del Risorgimento. Il trionfo dell'ontologismo in Sicilia, Mazara 1949, pp. 40- ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] , nonché ai temi storici e di diritto positivo, fino alle discipline collaterali come la sociologia. 121; G . Lamanna, La concretezza del diritto e il posto della volontà nel pensiero di F. B. C., in Riv. internazionale di filosofia politica e soc., ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] , ma che non dovrà mai connotarsi in senso "positivo", secondo un dettato confessionale, il quale, in realtà 1959; L. Borghi, Ilproblema dell'insegnamento della religione nelle scuole italiane nel pensiero di G. Gentile e G. F., in Scuola e città, XII ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] rifondazione della scienza economica su principi pratici e positivi, sviluppava la tesi della necessità di diffondere italiana dell’Ottocento, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XXXIX (2010), pp. 189 s., 192, ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] però, si ritrovano in posizioni moderne. E poi la parte positiva sul concetto stesso di giustizia, il rapporto ad alterum, l' diritto, XXXIX (1962), pp. 661-73; G. Lumia, Diritto e società nel pensiero di E. D., in Studium, X (1962), pp. 738-48; A. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] o che erano giunti comunque ad associare l'impegno positivo per lo sviluppo economico al rifiuto delle idee e , uomo di ampie letture, massone e buon conoscitore del pensiero marxista, fu in gioventù attivo militante socialista di Milano, ove ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] penale italiano", in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, III-IV [1975], p. 823), proposto quale superamento della dicotomia ottocentesca delle scuole "classica" e "positiva", sclerotica e oramai profondamente in crisi (V ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] navi. Che il governo ha abbandonata la cura, ed il pensiero della Marina …, che era ridotta uno scheletro che non conserva più del sultano (sul quale esprimeva tuttavia un giudizio complessivamente positivo) e l'ascesa al trono del cugino Mustafà III ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] civile nazionale" (p. 27).
Affioravano già nel pensiero del C. quegli elementi che ne fecero in seguito codificaz. dell'economia politicaper la costituzione del Codice privato sociale, in Scuola positiva, I(1891), p. 159, 161; V. Polacco, La funzione ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....