CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] interveniva personalmente, sia facendo domande sia esponendo il proprio pensiero. Dal modo in cui C. VIII impostò l' Mols una interpretazione diversa che, pur muovendo da un giudizio positivo del pontificato, tende a mettere in risalto i difetti ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] machiavelliane, ma l’idea giunge fino ai Sepolcri di U. Foscolo; una nuova e positiva interpretazione prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, impone ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] a quanto ci si aspettava. Bisogna dunque cercare di individuare questo diverso tipo di pensiero.
Non ha caratteri positivi nuovi rispetto al pensiero comune. Poiché si tratta di una ricostruzione effettuata dall'analista che interpreta, caratteri ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’azione della Chiesa attraverso i laici», il pensiero di Pio XI «conteneva alcune virtualità innovative che saranno sostegno vaticano alla politica di Mussolini e del positivo sviluppo dei rapporti concordatari non può che accogliersi ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ma sulla definizione del dogma. Davanti al parere positivo della maggioranza delle risposte ricevute, i lavori preparatori forma sintetica che finiva per deformare in molti casi il pensiero esatto di Pio IX, che si doveva desumere dal documento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Beccaria un aumento della popolazione è un fatto positivo: «Se la popolazione è utile per l’ lezioni di economia di Cesare Beccaria, pp. 356-70).
Alle origini del pensiero economico in Italia, 2° vol., Economia e istituzioni. Il paradigma lombardo tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] legge, non solo quella naturale, ma anche la legge positiva; quindi tale comportamento va punito e deve scattare l’ economica», 1955, 1, pp. 265-303.
G. Barbieri, Il pensiero economico dall’antichità al Rinascimento, Bari 1963, passim.
G. Tozzi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] sui sudditi. È su questo punto che il discorso piano e positivo si alza nettamente di tono:
Ma, tra tutte le leggi, , e lega non solamente le mani, ma gli affetti ancora e i pensieri, e vuole che si obedisca a’ Prencipi discoli, nonché a’ moderati, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] di Spagna, in Id., Opere, cit., p. 33). Il positivo giudizio sulla «felice coppia» Ferdinando e Isabella, che avevano vinto, affinò e le conferì un respiro più ampio, ora che i pensieri si rivolgevano a nuovi orizzonti, a cose e contesti esterni all ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tende a realizzarsi, a tradursi da diritto naturale in diritto positivo, ossia a riformare incessantemente a propria immagine l'assetto sociale esistente.
Il pensiero ardigoiano offrì una base ideologica alla "democrazia positivistica", d'intonazione ...
Leggi Tutto
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....