segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] parte di un procedimento visuale di comunicazione del pensiero (linguaggio dei s.), oppure per designare i grafemi Il fatto di assumere, in un punto o in un intervallo, valori positivi o negativi. Principio di permanenza del s. Se una funzione f(x) ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] ’alto cielo ...» (Voluspa 9 e seg.). Talora come enunciato positivo sono usate espressioni che si possono rendere con «abisso», «voragine ripresa da Epicuro e Lucrezio. Prevale tuttavia nel pensiero antico la negazione del v. la cui non esistenza ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] attribuiti all’u. hanno subito profondi mutamenti nella storia del pensiero economico. Secondo gli economisti classici, come A. Smith e che sia cioè utile) può avere un valore di scambio positivo, ma quest’ultimo deve essere determinato sulla base di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] trevigiano. 1946-1987, a cura di C. Segre, 1990; Rio terrà dei pensieri, 1996). Alla voce romagnola di T. Guerra (n. 1920: Il viaggio, ricchi di sfumature in cui convivono a un tempo elementi positivi e negativi, deboli e forti, spesso ricchi di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] in grado di riprodurre le capacità umane, incluso il pensiero (v. automa, V, p. 554). Un e verifica se esso è un certificato della non primalità di n. Una risposta positiva si verifica solo se n è composto; una risposta negativa si può verificare se ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] 'apporto soggettivo dell'autore) e innestandovi concetti desunti dal pensiero tradizionale cinese (I Ching) e dal buddismo Zen, Cage nell'ambito di un bilancio promettente e sostanzialmente positivo anche per la varietà delle iniziative e delle ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] di mettere a profitto della comunità.
Ciò può avvenire sia in senso positivo, sia in senso negativo. Nel primo, si hanno: le danze intima di quelle religioni misteriche che furono sostrato del pensiero e dell'arte greca, e dall'altro offrivano agli ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] ordine umano e universale senza alcun altro intervento del legislatore positivo che non sia l'accertamento di un diritto già nei d. di libertà (inviolabilità del corpo, libertà di pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] integra mettendo in atto forme di comportamento e di pensiero riequilibranti. Nel rapporto quotidiano con gli artefatti e i , all'interno di edifici realizzati, gli esiti di un positivo incontro tra t. e architettura e, quindi, evidenzierà i ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa' del pensiero e del suono prelinguistici, chiarendo dunque la loro funzione ' più efficaci se i messaggi vengono formulati in termini positivi, ossia sottolineando che se si esegue l'esame si ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....