Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Deissmann. In particolare, iniziò allora a mutare in positivo la visione buonaiutiana di san Paolo, che nelle Lettere profezia gioachimita.
Ormai egli poteva dare espressione al suo pensiero solo attraverso l’esercizio di «un magistero randagio» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] ’ultima del 1883). Morì a Napoli il 29 dicembre 1883.
Pensiero storico
La Storia è un percorso, articolato in venti capitoli, , per la forma diretta e popolare e per un verum positivo e storico.
L’encomio desanctisiano non raggiungeva, però, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] come invece stava facendo in Italia il Partito repubblicano. Positivo era invece il giudizio sul ruolo avuto da Mazzini come nelle altre scienze: «offrono una bussola, che guidi il pensiero nel gran mare del passato; facilitano la scoperta di nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] non si creda nella psicologia di certi strati del popolo positivamente e negativamente (ma sempre in modo irrazionale), come la d’azione. Egli ha individuato una tensione non risolta nel pensiero storico di Gramsci «tra i due poli di un ragionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] è violento, maggiori sono le possibilità di un suo esito positivo. Di conseguenza, per farlo durare il minor tempo possibile di Guglielmo Ferrero presso l’Università di Bologna (1893), «Il pensiero politico», 1983, 3, pp. 411-36.
Guglielmo Ferrero tra ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] dubbi sul contributo arrecato dal B. alla elaborazione del pensiero di questo autore. Manca in realtà tuttora (v questi sia stata già trasferita la proprietà. Secondo il diritto positivo in questo caso sarebbe possibile solo il risarcimento del prezzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] storia del popolo veneziano per concorrere, per altro senza esito positivo, all’incarico ufficiale di storiografo di Venezia.
Storia e mediante la ricerca storica. Per la definizione del pensiero storico in questo momento cruciale del riemergere dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] 221).
Per Denina, la prima occasione di confronto con il pensiero di alcuni philosophes fu il citato Discorso sopra le vicende altoimperiale. Il giudizio sull’avvento dei barbari è di segno positivo, e l’arrivo dei Longobardi in Italia nel 568 è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] in maniera diversa e provare a distinguere il pensiero politico e il pensiero storico di Tiraboschi.
Dal punto di vista letteratura come al risultato di una fusione tra accertamento positivo ed enciclopedismo. Le belle lettere entravano a pieno titolo ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] -22). Il suo operato fu evidentemente considerato in modo positivo, se nel 1626 fu nuovamente "imbussolato". Sempre in D. dettò il suo ultimo codicillo testamentario; e i suoi pensieri erano tutti e solo rivolti alle Historie:si rammaricava di non ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....