SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] a dotare finalmente il nome di s. di un significato positivo sufficientemente definito. Il processo si svolse lungo tre direttrici. In di G. Myrdal) e in alcuni contributi del pensiero socialdemocratico. In particolare E. Wigforss aveva dimostrato la ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] italiani considera il concetto di p. importante e positivo, lo associa alla Costituzione e alla Resistenza e di p. si lega per molteplici aspetti alla tradizione del pensiero politico liberale e democratico caratteristica del 19° sec., rappresentata ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] svevo del Patrimonium S. Petri, la tradizione di pensiero curiale e le dottrine dei canonisti. Gran parte dei primi anni di pontificato I. III si adoperò - con risultati positivi - per ricomporre la disputa tra il re e il fratello Andrea ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] pubblica mondiale, compresa quella occidentale, ormai giudica in termini positivi l'accettazione, da parte tedesca, della divisione del paese, promossa dalle grandi potenze, così il pensiero politico e le discipline umanistiche risentono sensibilmente ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e la tempesta per il momento si placò.
Nel pensiero cattolico della prima metà dell'Ottocento si fronteggiavano due correnti In una prospettiva storica l'intervento di G. XVI appare positivo, avendo accelerato il declino della dottrina di Hermes, che ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] terroristica o di seduzione persuasiva - della vita e del pensiero di tutti i cittadini, di cui finora la storia non di scrittori e studiosi liberali, e l'uso affatto ‛positivo', anzi talvolta enfatico, da parte di movimenti e regimi politici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] più criticata delle sue opere da tale punto di vista, il suo pensiero e la sua riflessione storica sono sempre vigili e attivi: basti pensare all’implicita valutazione positiva che vi si fa del pluralismo statale italiano e alla rappresentazione del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il Banco di Roma ebbe un ruolo fondamentale, in positivo e in negativo, nello sviluppo delle attività bancarie e Banca e industria fra le due guerre, II, Le riforme istituzionali e il pensiero giuridico, Bologna 1981, pp. 203-268; G. De Rosa, Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] buona fede, sostenere che sia una cosa sola col materialismo? (La filosofia positiva…, cit., poi in Arte, storia e filosofia, 1884, pp. 477 e del Cinque e del Seicento, in particolare del pensiero politico e del problema della ‘ragion di Stato’, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] con la situazione orientale, ma con esito ben poco positivo. Si trattava in effetti di una situazione complicatissima, non non esitò a esporre con assoluta chiarezza il suo pensiero, rivolgendosi proprio all'imperatore Anastasio, a beneficio non ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....