BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] di queste il B. fece un cenno poco positivo alla Milizia volontaria per la sicurezza nazionale; stando aeronavale nel Mediterraneo, Milano 1971, p. 12; G. Fioravanzo, Storia dei pensiero tattico navale, Roma 1973, p. 11; G. Bernardi, Il disarmo ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] questa o a quella tendenza; cosicché ciò che in positivo tale autore è stato, può essere colto solo attraverso (6-V-1982) (ibid. 1984).
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia sul pensiero del B. si veda G. Marini, G. B. Diritto penale come filosofia, ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] d’ora la mia ragione sola guidava le mie azioni, ispirava i miei pensieri, e [...] il carcere mi ha fatto trovare il cuore» (Cenni impediscono di interpretare la notazione come un riferimento positivo ai principi dell’Ottantanove. Quanto al suo ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] dei giuristi. Alla concezione speculativa del d. s’interessò il pensiero medievale. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquista un canonico deve il suo nome ai canones, le norme positive che, assieme alla Sacra Scrittura e alle opere ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] Settecento, con le contestazioni dei diritti feudali, il Comune arrecò un positivo contributo al rinnovamento politico ed economico promosso da B. Tanucci e sostenuto dal pensiero riformatore d'indirizzo illuministico.
Con questo saggio il F. ottenne ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] indistinzione tra natura e cultura. Le sue radici affondano nel pensiero mitico.
Si è ritenuta propria dell’antichità una visione , il più delle volte nei termini di un processo positivo, di un graduale avanzamento dell’umanità verso un livello ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] studi − al di là dei temi filologici e delle scienze positive, in cui l'apporto e il livello qualitativo della tradizione scientifica di J. Miethke, per gli studi di storia del pensiero politico, nello sforzo di una sintesi tra massima cautela e ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] d. heut. Frankreichs) scriveva nel 1942 che "... Il socialismo è positivo e il comunismo è negativo... l'uno si assegna il compito di dei valori "rousseauiani" che si sono riconosciuti nel pensiero di Marx e si ritrovano storicamente così negl'inizî ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] l'antisemitismo sarebbe però l'"elemento originario" nel pensiero di Hitler.
Anche se Nolte ottenne qualche consenso però che dopo il 1933 assunse rapidamente un atteggiamento positivo verso i nazionalsocialisti, poiché il riarmo accelerato da essi ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] caratterizzata dall'accento posto su un evangelicalismo positivo che spesso attenuava gli aspetti più militanti e livello teorico. Essa trovò espressione nei primi anni del Novecento nel pensiero di rabbi A.I. Kook, il primo rabbino capo ashkenazita ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....