Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] attenzione su un oggetto è alla base di tutto il pensiero organizzato. Brouwer lo chiama l'atto di ‟creare un'entità ??? b ‛a è separato da b', significa che si conosce un numero razionale positivo r tale che ∣ a − b ∣> r. Una delle ragioni per ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] nel quale le cose esistono indipendentemente dal pensiero. Per gli idealisti la conoscenza è il un'altra equazione diofantea contenente la variabile A, che può prendere qualunque valore intero positivo 1, 2, 3, 4, .. e così via. Per esempio,
X + ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] Myers e a S. Bochner, affermano che, se il tensore di Ricci è positivo nello stesso modo in cui assumiamo che lo sia la metrica (14), allora la times, New York 1972 (tr. it.: Storia del pensiero matematico, 2 voll., Torino 1991).
Klingenberg, W., ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] idee esposte da Hilbert in Axiomatisches Denken (Pensiero assiomatico, 1918).
L'apparizione cronologica dei diversi f) è l'integrale di f rispetto a μ. Si considerano le misure positive e la norma di una misura. Se E è uno spazio localmente compatto, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e uno o più casi 'particolari'. Il pensiero matematico del XVIII sec., d'ispirazione naturalistica, spingeva . Sostituendo alle derivate gli errori di B, C e D col segno positivo o negativo si ottiene l'errore della quantità A. Gli errori di cui ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] Questa considerazione ha avuto un ruolo rilevante nel pensiero di Boltzmann.
Tuttavia l'ergodicità non è sufficiente esiste un suo intorno U tale che U∩ϕn(U)=0/ per ogni n positivo. Sia Ω l'insieme dei punti non vaganti; diremo che il sistema dinamico ...
Leggi Tutto
Statistica
Eugenio Regazzini
La maggior parte delle indagini e degli esperimenti ‒ siano essi condotti a scopi di natura scientifica oppure per esigenze di tipo industriale, realizzati su larga scala [...] quello bayesiano. Tra questi ultimi, la corrente di pensiero che ha avuto maggior successo è legata all'opera −k)!, vale la relazione
[12] formula
con n,N interi positivi che soddisfano 0〈n〈N, k intero positivo compreso fra max{0,n−N(1−θ)} e min{n,N ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] nello studio del mondo vivente la crisi definitiva del pensiero romantico e delle concezioni vitalistiche, nonché la ripresa di appariva evidente la presenza di una sorgente di energia di segno positivo al di sotto di un dato valore soglia e negativo ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 1539 la sua domanda ebbe finalmente esito positivo per intercessione del senatore Francesco Sfondrato e A. Bellini, G. C. e il suo tempo, Milano 1947; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 202-26; O. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] Italia. Anche se l’esito dello scontro non fu del tutto positivo e gli sviluppi successivi della logica presero un’altra strada per Peano.
Le influenze sulla cultura matematica italiana del pensiero logico e matematico di Peano sono evidenti nelle ...
Leggi Tutto
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....