La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] divide secondo la tradizione greca in figure «di parola» e figure «del pensiero». Tra le prime, dieci (tra cui la metafora e la metonimia) Anche ➔ Giacomo Leopardi riserva un giudizio positivo sulla naturalezza delle regole retoriche quando ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del "grammaticus" è esattamente la traduzione in positivo del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi . 269-281. Un'analisi d'assieme dei pensiero religioso del C. manca: appena un, embrione in T. Balma, Il pensiero religioso di C. S. C., in Religio ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] del dramma si configura infatti come un eroe positivo che lascia in retaggio al figlio un esempio 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] e sereni della vita di Poggio. Più movimentato, ma non meno positivo, il periodo corrispondente al pontificato di Eugenio IV (1431-1447), a essi un posto importante nella storia del pensiero umanistico è l'acuto interesse con cui vengono individuati ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio positivo e l'avevano ritenuta degna di essere pubblicata. L'occasione di avvertimenti, piuttosto generici e poco originali, emerge il pensiero del C. riguardo alla Chiesa ed alle eresie, ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ottenendo solo di compromettere inesorabilmente anche il bilancio positivo della tabaccheria e della rappresentanza. La moglie ha in via di stampa un'opera in cui rivoluzionerà il pensiero umano in nome di nuove bellezze, distruggendo vecchi miti. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] in maniera diversa e provare a distinguere il pensiero politico e il pensiero storico di Tiraboschi.
Dal punto di vista letteratura come al risultato di una fusione tra accertamento positivo ed enciclopedismo. Le belle lettere entravano a pieno titolo ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] in rilievo, interpretandola peraltro come tratto positivo, l'"inattualità" dell'esperienza letteraria del . 359). Tale irriducibile pessimismo trova efficaci stimoli nel pensiero leopardiano; molti spunti, soprattutto dalle Operette morali, vengono ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] impostazione dell'E. è qui, come sempre del resto, il pensiero e l'opera di U. Foscolo, del quale soprattutto si sugli esponenti più illustri del romanticismo europeo non manca qualche apprezzamento positivo (è il caso di Schiller, Goethe, Byron, W. ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Stati Uniti nel settembre 1932, ma l'impatto non fu positivo. Al F. mancavano proprio sensibilità e interesse per un 'Italia,Lugano-Ginevra 1939; La catena degli anni. Poesie e pensieri, ibid. 1939; Amérique, miroir grossissant de l'Europe,Paris ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....