Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] (v., 1952, cap. 4.3) osserva: "Il pensiero di Marshall procedeva in termini di mutamento evoluzionistico, cioè in termini Per quanto riguarda strettamente il profitto, esso si mantiene positivo durante tutto il processo di cambiamento e fino a ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] e incontrò il presidente Clinton a Seattle. Il vertice risultò positivo, ma la contrapposizione Cina-USA non riuscì a sbloccarsi economiche di mercato. L'ideologia marxista e il pensiero di Mao apparivano strumenti sempre meno adeguati a guidare ...
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Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] ripresa sia da Marx sia da altre scuole di pensiero, trova oggi molti sostenitori, preoccupati dalla comparsa di debole crescita della produttività, aumenta. La seconda ha invece segno positivo, ma il suo valore diminuisce nel tempo se si riduce il ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] segno dei tassi reali da negativo (negli anni settanta) a positivo, con un netto cambiamento del quadro monetario internazionale (tab. I postkeynesiana di Tobin (v., 1969). La continuità di pensiero con la tradizione keynesiana si coglie nel ruolo dei ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] 'eliminazione degli effetti nocivi, salvando quanto di positivo esiste nella società odierna: un razionale sviluppo sembra corretta, non solo perché, pur mutuata dalle categorie del pensiero marxiano (v. Napoleoni, 1962), si presenta come una vera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Beccaria un aumento della popolazione è un fatto positivo: «Se la popolazione è utile per l’ lezioni di economia di Cesare Beccaria, pp. 356-70).
Alle origini del pensiero economico in Italia, 2° vol., Economia e istituzioni. Il paradigma lombardo tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] legge, non solo quella naturale, ma anche la legge positiva; quindi tale comportamento va punito e deve scattare l’ economica», 1955, 1, pp. 265-303.
G. Barbieri, Il pensiero economico dall’antichità al Rinascimento, Bari 1963, passim.
G. Tozzi, ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] possono essere ricondotte ad alcuni grandi filoni di pensiero (per una discussione al riguardo v. Momigliano e servizi e si concentra sulle sue caratteristiche intrinseche, considerate in modo positivo (v. Petit, 1985; v. Stanback, 1979; v. Gershuny ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] gravi problemi sociali esistenti in Italia, guardò sempre positivamente al tentativo di creare una rete di welfare di Faust, a cura di P. Peluffo (Roma-Bari 1995) e Pensieri di un ex governatore, curate da Carli stesso (Pordenone, 1995). L’esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] riproduzione allargata, oltre a mutare in senso positivo la frontiera dell’efficienza produttiva, implica il origins to the 1940s, ed. D. Fausto, V. De Bonis, «Il pensiero economico italiano», 2003, 1, pp. 75-97.
I. Magnani, Dibattito tra economisti ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....