il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] . civ., II (1925), i, 273 segg.; id., Il concetto di lite nel pensiero di F. Carnelutti, in Riv. dir. proc. civ., V (1928), i, del cod. pen. e del cod. di proc. pen., riprodotto da Scuola positiva. I (1925), p. 260; U. Spirito, storia del dir. pen. ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] di famiglia); 6. famiglia monogamica perfetta.
I critici più positivi di questa teoria furono C.U. Starcke e, in maniera senatoconsulto Silaniano). Non mancano tuttavia in Roma correnti di pensiero tendenti a innalzare il servus a dignità di uomo e ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] fatto dell'esistenza sul mercato di un saggio d'interesse positivo maggiore di quello di cui certi risparmiatori al margine si ad assicurarsi l'agiatezza durante le vita, senza darsi pensiero della sua famiglia, alla quale sottrae il capitale che dà ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] , ma anche i reati contro la proprietà, giacché, nel pensiero dei primitivi, le "cose" o "appartenenze" sono considerate carattere di reati iure civitatis. Considerati alla stregua delle positive leggi italiane, e nella sfera del diritto interno, ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] del diritto incorporato nel titolo.
Le linee di pensiero indicate, che riducono a una rigida alternativa il rapporto applicazione delle norme in tema di responsabilità, ma in positivo, attraverso le regole proprie dell'istituto disciplinato. In ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] autore che sia riuscito a conciliare diritto razionale e diritto positivo. Nel De universi iuris uno principio et fine uno e bibliografiche. Tra i contributi volti ad approfondire alcuni profili del pensiero e dell'opera del F. si segnalano: G. Del ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] in Spagna o in Italia.
Si può anche viaggiare col pensiero. Le invenzioni susseguitesi nel campo dei mezzi di comunicazione Stati o offuscare il patriottismo, le Chiese considerano oggi positivo tutto quello che favorisce e sviluppa le relazioni tra ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nello stesso modo, ossia che il primo termine rappresenta sempre il momento positivo, il secondo sempre il momento negativo. In realtà non è così. Nella storia del pensiero filosofico, accanto agli autori che vengono chiamati irenisti o fautori di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] esige un'attenzione intellettuale crescente. L'uomo, il cui pensiero si è per millenni nutrito di sogni e d' dove, come in Germania o in Francia, è il diritto positivo stesso ad attribuire al contratto collettivo una forza imperativa diretta. Diverso ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] a tutte le situazioni coloniali, e ignora il contributo positivo che l'esposizione a un più vasto mondo di come la libertà di sperimentazione nelle colonie si ripercuotesse sul pensiero giuridico della madrepatria stessa.
I processi che la Gran ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....