Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] un certo senso è la risposta socialdemocratica al primo emergere del pensiero e delle politiche neo-liberisti. Ed è una risposta forse dai sindacati e nel Paese forti opposizioni ideologiche. L’elemento positivo – che in una certa misura vale anche a ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] un antifascismo peraltro declinato in senso positivo come programma di ricostruzione democratica. La Siervo, U., La Pira, Giorgio, in Il contributo italiano alla storia del pensiero: diritto, Roma, 2012, 589-593; Grossi, P., Stile fiorentino, Milano ...
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Maria Francesca Ghirga
Abstract
Viene trattato il tema dell’interesse ad agire quale requisito della domanda giudiziale previsto dall’art. 100 del c.p.c. e implicato dal bisogno di tutela che condiziona [...] tale diritto. Come si vedrà, sulla scia del pensiero del Maestro tedesco si porrà Chiovenda e la dottrina la norma sull’interesse ad agire, se da un lato fonda in positivo la possibilità di agire in mero accertamento, dall’altro e in negativo ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà di pensiero si suole ricordare che il C. corresse un errore di dai suoi contemporanei (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). Lo stesso Alciato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] e il loro mondo. Che poi i giuristi di diritto positivo non li ascoltassero più, li amareggiava, ma non li spingeva 35 e segg.).
Quel che resta da fare
La storia del pensiero giuridico non esaurisce il panorama della romanistica di questi anni. ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] , non si può non considerare l’evoluzione del pensiero di un autorevole studioso come il Santi Romano, erano in grado di innovare, né di integrare l’ordinamento positivo; b) assumevano una natura meramente interna al funzionamento delle Assemblee ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] sempre più rapide trasformazioni della società, cui la legislazione positiva non riesce ad adeguarsi, sia per l’esigenza (La dottrina del fascismo e il suo posto nella storia del pensiero politico, in Id., Scritti e discorsi politici, 3° vol., ...
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Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] tutti i cittadini che si richiamano alla cultura sociale, al pensiero politico, al senso di responsabilità dei giuristi e degli di pura deduzione logica senza riferimento a un concreto sistema positivo»2. Sulla base di criteri storici, di parametri ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] libertà di associazione (art. 18) e di manifestazione del pensiero (art. 21), e con il limite del metodo 241, correttivi espliciti in senso garantistico della fattispecie, idoneità (in positivo) e violenza degli atti tipici (artt. 241, 283-289), e ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] persona' ciò che le età moderna e contemporanea hanno proposto non è altro, in negativo o in positivo, che un'esegesi del pensiero filosofico cristiano. Nell'umanesimo fiorentino si concretizza e si tramanda la visione antropologica già delineata nel ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....