Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] di questo Commentario […]. È stato mio intendimento che il pensiero italiano signoreggiasse in quest’opera, poiché reputo che, trattandosi nulla vi è di giuridico al di là del sistema positivo» scrivono Fadda e Bensa nelle note a Windscheid. Ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] , Arnaldo Cicchitti lo aveva definito come il
diritto positivo che vige entro i territori italiani nei quali, ancorché nella giuscolonialistica italiana, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 2004-2005, 1, pp. 173 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di Ludovico Barassi (l contratto di lavoro nel diritto positivo italiano, 1901) come un reperto preistorico. Per questo In effetti, il collettivo è tuttora il nodo irrisolto del pensiero giuridico. Quello corporativo, però, ha tentato di dare alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] per la costruzione del codice privato-sociale, «La Scuola Positiva», 1891, 1, pp. 152-70.
G. D'Aguanno, giuridico. Ipotesi e letture, «Quaderni fiorentini per la storia del pensierio giuridico moderno», 1974-1975, 3-4, nr. monografico (in partic. ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] , tuttavia, sarà da valutarsi in modo positivo, quale risvolto necessario del riconoscimento dell’autonomia , della Cost., più estesi rispetto alla libera manifestazione del pensiero, ossia il rispetto del buon costume, dell’ordine pubblico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] l’impulso che esso diede alla creazione di un fondamentale moto di pensiero giuridico, non fu opera destinata a essere relegata nelle scuole come può non scandire il diritto positivo, i varii diritti positivi, secondo gradi ascendenti di ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] comunque, nella moderna dottrina italiana, è la linea di pensiero tradizionale che rifiuta le concezioni ‘patrimoniali’ e considera speculari punto di vista oggettivo, la prestazione può essere positiva o negativa a seconda che consista, secondo una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] tanto scrupolosamente attento a occuparsi (solo) di diritto positivo e (solo) con gli strumenti e nella prospettiva Carl Schmitt avrebbe ricondotto uno dei tre «tipi di pensiero giuridico» accanto a quello normativistico e a quello decisionistico: ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] la Corte, sempre con lo stesso relatore, muta la propria linea di pensiero e così decide: «In tema di ricorso per cassazione, non è art. 55, 56 e 74 c.p.c., che dette esito positivo e portò poi all’approvazione della l. n. 117/1988. Sulla vicenda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] esistenti. Sono considerazioni da rinviare a un esame specifico del pensiero dei giuristi (e del suo effettivo impatto). Quel che preme a prescindere dalla sua applicazione come diritto positivo. La considerazione della ratio diviene tuttavia ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....