La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , riottosa ad ogni sforzo di ritocco risemantizzante in positivo: inizia malamente, prosegue malamente, si conclude malamente se stesso e con gli altri - non sta in cima ai loro pensieri, non turba più che tanto le loro coscienze. Ciò non toglie ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] insite nella definizione di crisi. Un risultato senz'altro positivo questo gran discutere e contrapporsi di indagini e di analisi Niero, si coglie "la linea di forza del suo pensiero, dominato da uno spiccato senso della miseria umana, nel più ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tutto campo, a 360°. Eloquente la pars destruens del pensiero lodoliano, nel senso di esplicita, di chiaramente espressa, di dei suoi personaggi carichi di difetti se titolati e, invece, positivi se non titolati, se borghesi. Un opporsi che sa, per ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] M. Morosini cf. il giudizio assai positivo dell'ambasciatore di Francia a Venezia Pierre-François del patriarcato, p. 44.
177. Cf. Luisa Cozzi, La tradizione settecentesca dei "Pensieri" sarpiani, "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 402-414 (pp. 393- ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di questa istituzione i giudizi del commissario furono molto positivi come si deduce da un passaggio della relazione riprodotta alla moglie Nina: "Mi rattrista e mi amareggia il pensiero di ciò che probabilmente mi attende a Venezia". Cito da ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] come nota Berengo sono "il carattere ῾moderato' del suo pensiero, l'attenzione ai fatti economici su cui si basava, il stato embrionale, ma nel complesso accanto ad ogni segnale positivo troviamo sempre un riscontro di segno opposto" e "tuttavia ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] furono assai limitate.
Durante il tardo Medioevo, il pensiero occidentale si orientò in misura crescente a considerare l' zone; l'ambito e il contenuto delle potestà è di stretto diritto positivo, e, per gli aspetti generali, può solo dirsi che per le ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ad una società per azioni, cosa che è agli antipodi del suo pensiero. Tra l'altro, l'atto di volontà con cui ci si . Comunque la diversità, all'interno del popolo, è un carattere positivo, in quanto consente ad ogni singolo di dare il meglio di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] legittimante puntando sull'autoreferenzialità del diritto positivo (nel prosieguo viene poi adombrata una concezione ottimisticamente evolutiva del potere rispetto a quella del Proemio, dominata dal pensiero agostiniano che tutto fa discendere dal ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] costituiva un corpus dottrinale di stampo critico e una scuola di pensiero giuridico; pochi tra i suoi rappresentanti erano interessati al mondo caso, non può che essere un fatto in sé positivo cercare di dissipare la fitta ignoranza che circonda il ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....