COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cronica, non solo come elemento di spiegazione storica positiva (che sarebbe stato pretendere troppo) o come Nonostante questo diaframma ideologico, "uomo d'impressione più che di pensiero" com'era, si dimostra però in grado di "intuire uomini ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] catartico della bellezza e della poesia. Che questo mondo di pensieri e di sentimenti si componesse in una forma metrica di suo valore per i vivi. Si trattava di affermare il significato positivo del culto dei morti - sia sul piano individuale sia su ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dic. 1851 fu interpretato dal C. in senso positivo, nel senso cioè che le ambizioni napoleoniche in .,in Il Ponte, XXV(1969), pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di caricare "la mente dei giovani... di molta istruzion positiva". Donde l'affettuosa e malinconica conclusione: "ci metterei un ampiezza di vita civile, e delle potenti fecondità del pensiero donde ebbe il mondo tanto gran luce?". Dunque, una ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] estraneo alle lotte di parte", senza tuttavia smentire il giudizio positivo sui Fasci e sulla loro funzione (Vivarelli, 1960, pp. la costituzione del nuovo governo (21 giugno 1945).
Il pensiero politico del B. nel 1944-45 sipuò direttamente conoscere ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] alto Medioevo ci ha lasciato un quadro altamente positivo: ma anche di momenti capitali della storia Di Marzo, Palermo 1936; Id., Contributo allo studio della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere a Guglielmo Libri], Palermo 1936; A ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] machiavelliane, ma l’idea giunge fino ai Sepolcri di U. Foscolo; una nuova e positiva interpretazione prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, impone ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Comunque sia, l'accasamento del giovane è un costante pensiero di Ferrante, ora rientra nelle sue manovre spicciole, ora egli riconosce, non senza coraggio dati i tempi, il ruolo positivo della presenza ebraica e fornisce a questa una cornice di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] io assoluto, forma assoluta". "Al decimonono secolo è un errore positivo e grossolano sostenere che l'individuo è il fine e lo perfetta compendia in sé tutte le forme precedenti e in quanto pensiero si eleva e si assimila al piano razionale, all'anima ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] al movimento della cultura europea e a tutte le lotte del pensiero", stagnando "in un classicismo e in un cattolicesimo di seconda 600 c'è una punta alta, un grande ritratto in positivo: quello di Machiavelli (cap. XV), che riesce a costruire ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....