Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] relazione interumana, sottolineando la sua priorità rispetto al diritto positivo. Introduce nella sfera politica un punto di vista eccentrico , ma piuttosto una comunità che si basa su un pensiero plurale e aperto a nuove possibilità, in cui gli ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] «Il gossip non è necessariamente negativo. Può anche essere positivo o neutro». Tanto che i pettegolezzi non malevoli svolgono 'opinione non a titolo personale, bensì attribuendola al pensiero diffuso, la fonte evita di assumersi la responsabilità di ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] gli Ebrei non abbiano a farsi beffe di voi.In questo senso, positivo: «Gli Ebrei, che hanno solo quello che i Cristiani chiamano Ministro ha affermato che l’Alighieri è «il fondatore del pensiero di destra in Italia»; una ripresa, più o meno ...
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Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] dell’ecfrasi e dell’allegoresi. Nel passaggio dall’immagine al pensiero la lingua resta limpida, mentre a farsi complessa è la sintassi , che possono anche implicare il passaggio dal negativo al positivo: «in quiete l’inquietudine si muta» (p. 23 ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] , coinvolge tutta la nostra cultura: scienze sociali, pensiero politico, senso comune e immaginario collettivo. In tempi che nel mondo di Calvino sta in definitiva sotto un segno positivo» (p. 295). ComplessitàComplessità è una parola che mi viene in ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] letteraria o dell’argomentazione, ma come strumento del pensiero. L'ultimo capitolo affronta proprio «la migrazione della che «La mamma è (sempre) la mamma», sia in senso positivo, per ribadire l’unicità del legame materno, sia in senso negativo ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] scia di un cambio di rotta della parola in senso positivo riconosciuto dalla Crusca già nel 2017, a usare con scambi linguistici, Napoli, Guida Editori, 1988.Cassano, F., Il pensiero meridiano, Bari, Laterza, 1996.Castiglione, M., Sardo, R., Lingua ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] secoli bui”. Il Medioevo viene citato anche in modo positivo, però quasi esclusivamente per trattare di folclorevivalismi (sagre anno 31, fasc. 3 (luglio-settembre 1993), Milano, Vita e Pensiero, pp. 283-297.Il giornalista che scrive di storia - Il ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] tempo varcato la soglia. A loro va il mio pensiero affettuoso. In una società che si basi sul principio di tua competenza». Risposta: esame complessivamente cauto, non del tutto positivo. Alcune cose le abbiamo fatte abbastanza bene, altre no: tutto ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] di altruismo con cui Pierre de Coubertin portò avanti il suo pensiero e la sua vita, rivolti verso l’educazione delle masse presentato come antieroe, si trasforma in un modello positivo; da lui il significato riferito ad azioni che richiedono ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche della cultura. 5. La pluralità delle culture....
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua attrazione per la matematica: come ebbe...