FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] questi e d'altri tempi, p. 547), dedicando un saggio al suo Pensiero civile (1950; ora in Pagine sparse, pp. 131-142), nonché tracciandone quello scritto l'"attualità in un senso, diciamo così, positivo" del suo Medioevo romano e cattolico, lo fa solo ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] il libro presentandolo nel suo aspetto più positivo, laddove ancora l’Oort osservava che “l -305 (ristampato in La Critica, XXV [1927], pp. 411-417; e in Poesia e pensiero nel mondo antico, Napoli 1944, pp. 226-233); a La profezia nella Bibbia: H. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , anche se non richiamabile a nessuna religione positiva se non a un generico evangelismo. Per n. 1. Per la biografia dei D., specialmente per losviluppo dei suo; pensiero politico, lo studio di gran lunga migliore è la nota introduttiva dei Della ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] soprattutto fuori d'Italia. Convinto del valore positivo e costruttivo, nonostante la cattiva latinità, dell (1951), pp. 300-305; "Bellum iustum" e "bellum iniustum" nel pensiero del giureconsulto A. A., in Mélanges Augustin Renaudet, Genève 1952, pp. ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Visalberghi e Maria Corda Costa, incrociò e mise a frutto il pensiero di don Lorenzo Milani (in G. Arfé et al., Quattro contributi ne erano escluse era portatore di un inestimabile valore positivo e che erano piuttosto la scuola e le istituzioni ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] proprio il sostegno di Battisti a decidere l’esito positivo del provino di Pappalardo alla Numero Uno, a fronte album che annovera in alcuni testi richiami alla vita e al pensiero del filosofo – si chiuse la vicenda discografica di Battisti.
Morì ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] maggior fama di meridionalista: il giudizio positivo sulla politica mercantilistica dei Borboni, la . 11-21. Sulla formazione e le opere giovanili, cfr. G. Are, Il pensiero economico di F.S. N. fino al dibattito sulla «conquista della forza», in ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Franchi con i Bizantini è la prova evidente dell'esito positivo di una continua ed intensa attività diplomatica svolta in sviluppi nell'ambito longobardo, sia per i suoi nessi con il pensiero del re longobardo su di un problema interno che egli ebbe ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] lo stesso ruolo, rovesciato, tutto al positivo. Attorno a questa struttura diadica, tipica della D. Mantovani, Letter. contemporanea, Torino 1913, pp. 47-52; E. Scuri, Il pensiero educativo di E. D. nella letter. e nell'arte, Napoli 1914; B. Croce, ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] suo inserimento nel sistema del diritto positivo e affidando la costruzione scientifica del parmensi, III (1953), pp. 409-422; O. Ranelletti, V.E. O. nel suo pensiero e nella sua opera, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, IV (1954), pp. 265- ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....