CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] di ricercatore e docente, anche per l'indipendenza di pensiero concessagli nella nuova sede. Egli iniziò subito a dissipare dalle sue proprie ricerche. Naturalmente il giudizio storico positivo non significa l'impossibilità di trovare in esse errori ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] il realismo della conoscenza, il suo valore gnoseologico positivo, essendo l'uomo e la società del tutto positivismo pedagogico, Firenze 1921, pp. 152-162; A. Campanelli, Il pensiero filos. e pedagogico di G. C., Mirandola 1942; L. Bulferetti, Le ...
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SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] essere oggetto della politica (Mantova 1771). La tesi, in cui si avverte l’influenza del pensiero di Giambattista Vico, era sostenuta in senso positivo in quanto la poesia, secondo l’abate, svolgeva una funzione educatrice con le immagini poetiche ...
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MARONGIU (Marongio) NURRA, Emanuele
Maria Corona Corrias
– Nacque a Bessude, piccolo paese presso Sassari, il 28 marzo 1794 da Diego Marongiu, giureconsulto discendente da una nobile famiglia di feudatari [...] fusione dell’isola con le province continentali. Il risultato positivo della missione segnò la fine del regime vicereale, ed istituzionale che sfocerà nella esigenza di autonomia, peculiare nel pensiero e nell’azione dei politici sardi. Rapida, se ...
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ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] aveva impedito la costruzione di un rapporto positivo fra la scienza e la filosofia. La filosofia italiana, Roma-Bari 1966, pp. 137-151 e passim; C. Dollo, Il pensiero filosofico di F. O., Padova 1967; M.F. Sciacca, La filosofia italiana nel secolo ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] "pubblica difesa di geometria" che ebbe esito ampiamente positivo, tanto che lo stesso Bogino, informato dell'iniziativa più vistosi, ciò che collega l'autore auno stadio del pensiero biologico precedente a quello in via di affermazione alla sua epoca ...
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BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] situazione. L'esito della visita fu senz'altro positivo: il padre Morales rimase edificato dalla devozione della a interrompere la relazione col padre Gagliardi e a dimettere "ogni pensiero… di trattare riforme della Compagnia". La B. obbedì: ma non ...
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MINGUZZI, Livio
Elisabetta Colombo
– Di famiglia forlivese, nacque ad Albano Laziale il 9 nov. 1858 da Quinto e da Luigia Colombani. Dopo gli studi liceali a Cesena si iscrisse all’Università di Roma, [...] nello studio della politica l’utilizzo del metodo positivo, che riconduce all’analisi delle effettive forme lettere, L (1917), pp. 699 s. Inoltre: G. Cianferotti, Il pensiero di V.E. Orlando e la giuspubblicistica italiana tra Ottocento e Novecento, ...
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NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] seppe avvertire l’importanza con lucidità e indipendenza di pensiero, indicando soluzioni che si imposero all’attenzione e di un piano razionale oltre che sul piano del diritto positivo». Il sistema del diritto penale è l’altro importante contributo ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] rispondente a una logica propria, ma elemento neutro che diviene positivo o negativo in base alla sua alleanza o al suo contrasto motto – della sua concezione dell’inscindibile legame tra pensiero e immagine.
Morì a Bologna il 21 gennaio 1648 ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....