CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] Europa e in Italia, egli si rallegrava per i primi positivi risultati della scuola (con cinquantasei alunni nel giro di tre tutto l'anno 1905, Milano 1906; T. Massarani, C. Tenca e il pensiero civile del suo tempo, Firenze 1907, p. 264; G. Valenti, L' ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] scuola storica", sostenitore degli stretti rapporti tra economia e diritto positivo.
Inoltre, fin dai suoi primi studi, il L. imprese le quali, pur nella visione liberista alla base del pensiero del L., si muovono in stretto connubio con lo Stato ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] ’elaborazione della riforma fondiaria.
Già nel 1947 il pensiero di Segni aveva iniziato a definirsi. Il memorandum le dimissioni.
Il bilancio dei ventidue mesi di governo era comunque positivo. «Nell’interpellare, ieri, autorevoli amici» – scrisse a ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] suo La politica finanziaria in rapporto alla questione meridionale nel pensiero e nell'opera di G. Fortunato, in Giustino del 1887, prima da lui considerati con ben altro segno positivo, in quei vecchi ma più pregnanti saggi di storia finanziaria ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] - racconta il Cavalli - alcuno ve n'era che fosse con il pensiero lontano d'esservi, certo ciò è avvenuto nel cardinal d'Ascoli... che per quanto il C. s'adoperasse, senza esito positivo) perché ottenesse dalla Camera apostolica i proventi dei ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] "Prof. Majorana Ettore. [(] ha dimostrato una profondità di pensiero ed una genialità di concezione da attirare su di lui la che permette di trattare in modo simmetrico l'elettrone positivo e negativo, eliminando finalmente la necessità di ricorrere ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] per poteri sociali. Ebbene, questo stato di cose si affermerà compiutamente anche nel campo del pensiero quando il nuovo sapere positivo e critico trionferà e si universalizzerà nelle conseguenze scientifiche e pratiche" (Ilcarattere del sapere ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] Semeria, P. Vigo. La pubblicazione conobbe un iniziale giudizio positivo da parte dello stesso Leone XIII che, tramite il tra l’altro, definiva i dogmi «una scienza derivata dal pensiero degli uomini a norma di una cultura che varia col variare dei ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] culturale della quale sottolineò il significato positivo delineandola come una sorta di preferì recuperare gli spunti di riflessione proposti da Villari indirizzandosi al pensiero politico di Niccolò Machiavelli, di cui in seguito (1939) avrebbe ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] in base al quale anche i princìpi andavano desunti dalle norme positive (Manuale, Parte generale [ed. 1942], dedica [Natale periodo fascista, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XXXVI (2007), Principio di legalità e ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....