Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] ; mentre in Dio l’e. consegue necessariamente al pensiero dell’essenza. Nella filosofia posteriore è fondamentale la nozione negativo, tedesco e francese, hanno accentuato il significato positivo dell’e.), quello teologico è stato rappresentato da E ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] a lungo, ma sono ignoti il luogo e la data di morte.
Pensiero
Con T. la cristianità dell'Africa occidentale romana, che ebbe poi , alla ragione, alla moralità e allo stesso diritto positivo.
Opere
Incerta è la cronologia delle opere di Tertulliano ...
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Atteggiamento del pensiero rispetto alla verità, analogo a quello del credente rispetto al dogma: l’accettazione di un principio vi è determinata dal riconoscimento di un’autorità divina o umana, e non [...] . In tempi più recenti, riprendendone il significato originario di posizione contrapposta a quella scettica, E. Husserl gli ha attribuito un valore positivo come atteggiamento ‘pre-filosofico’ proprio delle scienze naturali e di altre scienze. ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] . E. Moore (1873-1958) gl'iniziatori di un nuovo corso del pensiero, di un nuovo modo e di un nuovo metodo di fare filosofia. antropologia, di sociologia, di psicologia. L'esistenzialismo positivo di N. Abbagnano, non meno delle istanze empiristiche ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] per il primitivo e la determinazione dell'ufficio positivo della letteratura, di ciò che veniva espunto come al 1948 a cura di F. Laterza), Bari 1942; A. Parente, Il pensiero politico di B. C. e il nuovo liberalismo, Napoli 1944; La Rassegna ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] v. in questa App.), nella sua accezione storicamente positiva, uno dei momenti culminanti di quello sviluppo, riflussi tra l’oggi e lo ieri, tra il parvente e l’occulto, tra il pensiero e il senso (anzi il sesso), tra l’incubo del limite, che è legge ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] 'apporto soggettivo dell'autore) e innestandovi concetti desunti dal pensiero tradizionale cinese (I Ching) e dal buddismo Zen, Cage nell'ambito di un bilancio promettente e sostanzialmente positivo anche per la varietà delle iniziative e delle ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] delle psicosi maniaco-depressive è stata risolta in senso positivo, per i brillanti esiti che la terapia convulsivante istruzione tipo militare; 2) metodo suggestivo con controllo del pensiero; 3) metodo didattico ed educativo sociale; 4) metodo di ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Aulne, che mostrano lo stesso fenomeno, indicano un movimento positivo del mare, la cui importanza è confermata dagli scandagli sia con la tendenza a dare un'espressione più precisa al pensiero [ν], sia con la contaminazione di varie espressioni, che ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] trevigiano. 1946-1987, a cura di C. Segre, 1990; Rio terrà dei pensieri, 1996). Alla voce romagnola di T. Guerra (n. 1920: Il viaggio, ricchi di sfumature in cui convivono a un tempo elementi positivi e negativi, deboli e forti, spesso ricchi di ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....