Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...]
La soluzione aristotelica influì profondamente sul pensiero medievale e rinascimentale dove, nonostante le una quantità pari alla loro longitudine λ rispetto al meridiano centrale, assunta positiva o negativa a seconda che ci si trovi a ovest o a est ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] nessun edificio giunto sino a noi: pertanto il suo pensiero architettonico può essere ricostruito in base ai suoi scritti, acqua. Inoltre studiò il geotropismo negativo e l'eliotropismo positivo, i movimenti delle linfe negli organismi vegetali e i ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] .
N. primi. Un n. primo è un intero maggiore di 1 che non ha altri divisori positivi che 1 e sé stesso. I più piccoli n. primi sono 2, 3, 5, 7, sua esistenza puramente soggettiva, un’esistenza, cioè, nel pensiero. T. Hobbes, J. Locke, G. Leibniz, G ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] avrebbe sempre carattere di r., ma di r. negativa invece che positiva). In altri termini, in presenza di costi crescenti, quali quelli teorie economiche successive. Dopo Ricardo, ma nella scia del suo pensiero, J.H. von Thunen mise in luce come r. ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] l'opera a cui N. intendeva affidare la formulazione ultima del suo pensiero e che comparve poi nel 1906 a cura della sorella e di P è l'aspetto negativo del nichilismo, ve n'è però uno positivo, nel senso che il nichilismo non è solo la testimonianza ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] attribuiti all’u. hanno subito profondi mutamenti nella storia del pensiero economico. Secondo gli economisti classici, come A. Smith e che sia cioè utile) può avere un valore di scambio positivo, ma quest’ultimo deve essere determinato sulla base di ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] i termini della situazione ristabilendo le antiche libertà. Dominante nel pensiero storico di T. è perciò un'acuta e dolorosa civile. La sua verità storica non è quindi nella sua positiva funzione di governo, bensì nella sua natura atroce di potere ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] le sue opere, la trasmissione di temi e problemi del pensiero antico nelle forme che esso aveva assunto durante la cultura ellenistica a B. degli opuscoli teologici, è risolto in senso positivo. Questi opuscoli (Liber de sancta Trinitate; Utrum Pater ...
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Traslitterazione del greco δόξα; significa in genere «opinione, credenza».
Nella gnoseologia greca classica, il termine è usato per designare quella forma di conoscenza che, basandosi sull’opinione soggettiva, [...] della verità. Il concetto di d. entra nel pensiero greco, più che a sottolineare scetticamente il carattere relativistico che costituisce il fondamento delle varie dòxai: In questo significato positivo e dialettico, la storia del termine è la storia ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] cui, anche in presenza di un bilancio migratorio debolmente positivo, la popolazione russa è in declino al ritmo di Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° sec.; a lui si richiamano esplicitamente, come ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....