CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ricorso alle facoltà immaginative di questi. Quanto al metodo intuitivo, pur riconoscendone il valore, ritenne che, per la risulta emergono gli scopi pratici dell'economia che, nel pensiero del C., riguardano tutti i fattori utili al progresso dell ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] alla microeconomia derivò al D. dall'influsso esercitato sul suo pensiero dall'opera di V. Pareto, nonché di J. Von 1959).
Il suo interesse a rendere vivo, concreto, intuitivo e interessante l'insegnamento della matematica si espresse nella ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] . Vesentini Ottolenghi), Milano 1963 (cap. I); H. Meschkowski, Mutamenti nel pensiero matematico (trad. it., a cura di L. Lombardo Radice), Torino 1963; (cioè, tutti gli enunciati validi intuitivamente, formulabili nel suo linguaggio, sono deducibili ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Copernico.
Un altro tipo di equatorium che funzionava in maniera meno intuitiva di questi, fu senza dubbio l'albion (da all by one sublunare e dimostrava ancora una volta la presenza nel pensiero dell'autore di forti riferimenti astrologici. Né in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] si svilupperà accentuando sempre più il suo carattere geometrico e intuitivo. A creare un tramite tra le due scuole furono da Veronese e Bertini, i quali per riprendere un pensiero di Francesco Severi puntavano a geometrizzare l'algebra piuttosto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] passo della seconda edizione del Formulario si può scorgere il pensiero di Peano: dopo aver sostituito l’uno con lo di induzione è sostituito da un principio equivalente ma più intuitivo che sarà chiamato principio del minimo: in una qualsiasi classe ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] 'affermazione di Cantor, che egli riteneva una legge del pensiero, secondo cui "è sempre possibile mettere ogni insieme ben di quella fase del metodo assiomatico; è svolta in un linguaggio intuitivo in cui si dice che i domini della teoria sono chiusi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] tra C e D, basandosi anche qui su una nozione intuitiva di rapporto maggiore. È difficile stabilire quale fosse l'intenzione di deff. V e VII illustrando quello che considera il pensiero di Euclide. Il suo ragionamento poggia sulla seguente premessa ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...