La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] carattere religioso, e si mosse sulle tracce del pensiero platonico: sebbene subisse l'influenza di altre scuole ciò che concerneva la nuova capitale, all'arte ellenica. È intuitivo, date le circostanze, che fu necessario ricorrere ad un numero ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un suo noto saggio (1971) sul comportamento anti-intuitivo dei 'sistemi complessi', attribuisce questa loro caratteristica appunto ciò che può essere chiamato l'auto-eco-organizzazione.
Il pensiero della c. si presenta dunque come un edificio a più ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , per affermare il valore conoscitivo e intuitivo della ''visione'' nei fenomeni artistici, identificandola , 3 voll., Bari 1960-61; R. Assunto, La critica d'arte nel pensiero medievale, Milano 1961; G. Briganti, La Maniera italiana, Roma 1961; A. ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] intenso dei petali di alcune varietà di viola del pensiero e di molti frutti carnosi risultano dal sovrapporsi dell diffuso il gusto per il colore, ed è del resto intuitivo che la policromia sia condizione essenziale dell'arte in quelle regioni ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] 'immaginare infinite specie di linee, dotate di certe proprietà intuitive, senza che sia segnato a tale immaginazione un limite trattati, problemi approfonditi con una analisi esauriente, e pensieri e metodi che diverranno il germe di nuovi problemi ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] fasi creative, non vi è aristotelica cesura tra forma e materia, pensiero ed atto, autore ed esecutore: se il distacco si verifica, l lavoro tradizionale. A fronte di operazioni generalmente intuitive e ispirate a modi soggettivi di impostare ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] , di logica e di filosofia generale, rispetto allo standard del pensiero americano. Già è stato notato che l'idea corrente di "pragmatismo senso linguistico e anche in senso (materialmente o intuitivamente) non linguistico: il che li rende appunto più ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] d'indole sociale, da una più diffusa penetrazione del pensiero pedagogico del Rousseau e dei principî del Pestalozzi, e raccomandazioni del Boncompagni s'insisteva di più sul fattore intuitivo, in Toscana si curava a preferenza l'insegnamento morale ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] come un indebito surrogato di un autenticamente consapevole pensiero architettonico; e la nozione di sostenibilità è sempre dell'iconicità della forma architettonica, si colloca invece l'intuitivo lavoro di Fuksas, del quale si ricorda la nuova, ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] giusta la (4), quanto più piccolo è μ. La curva di frequenza rende intuitivo questo fatto. L'area della parte di piano compresa tra la curva e l 12), il procedimento di misura deve essere, nel pensiero di Gauss, così accurato che la precisione delle ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...