BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] , così come gli consentiva la sua non comune conoscenza del greco, dall'usuale mediazione degli interpreti. Grande interesse destava anche la sua ricerca nell'ambito del pensiero antico di riferimenti e richiami ai problenù filosofici attuali per i ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] presentò come proprio allievo nelle lingue orientali e nel greco antico. Da parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche tomo dell'opera.
In esso, pur tentando di distinguere il pensiero di Genovesi da quello di Galanti, e contestando a quest'ultimo ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] derivò, oltre che l'avviamento allo studio della filosofia greca, quell'orientamento ideale verso il platonismo e la speculazione di Jacobi che rimase una costante del suo pensiero.
Inviato nel 1840 ad insegnare retorica in quello stesso collegio ...
Leggi Tutto
PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] le nuove idee religiose e quella libertà di pensiero che gli procurarono presto difficoltà con le autorità cultura filosofica del maturo Cinquecento» (ibid.), sono l’edizione greco-latina del Corpus juris civilis (Ginevra, E. Vignon, 1580 ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] , o mito, nel senso del termine greco. L’ermeneutica dell’esperienza religiosa è dunque Pisa 1995; A. Di Chiara, L’iniziativa. Il pensiero etico di L. P., Genova 1999; Il pensiero di L. P. nella filosofia contemporanea. Recenti interpretazioni, ...
Leggi Tutto
PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] con la lettura delle opere in greco di Aristotele e dei commentatori greci.
La morte di Pietro da Mantova in Rinascimento, XIV (1963), pp. 3-21 (anche in Arte, pensiero e cultura a Mantova nel primo Rinascimento in rapporto con la Toscana e con ...
Leggi Tutto
LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] 31). In quegli anni pubblicò una Introduzione alla filosofia greca (Bari 1929), e i Lineamenti di storia della 1988, pp. 137-140); Id., rec. a M. Losacco, Educazione e pensiero, Pistoia 1911 (rist. in Id., Educazione e scuola laica, a cura di ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] avete uno stile lorenese, francese, italiano, gotico, latino, e greco, che ha qualche cosa di tutte queste lingue, e che illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi. ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] della scuola, della cultura e dell'arte.
Ritiratosi a Torre del Greco, il B. vi morì il 23 apr. 1965.
Sulla direttiva della giustificazione della filosofia del diritto, il pensiero del B. affronta varie tematiche: la funzione teorica e pratica della ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] lo studio e l'interpretazione dell'umanesimo, inteso come vasto tentativo sincretistico volto a ravvicinare il pensiero dell'antichità greco-romana e quello cristiano. In chiave revisionista rispetto alla tradizione laica si era avvicinato anche alla ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...