Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . Graham (1989), è privo di senso per quanto riguarda il pensiero cinese; non è neppure il caso ‒ in questa sede ‒ centro nella città di Costantinopoli (o Bisanzio) e in cui il greco era la lingua ufficiale; (2) l'Impero Occidentale o romano, privo ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] un retaggio di oscure età primordiali da cui nemmeno il pensiero del XX secolo sarebbe del tutto in grado di liberarsi , pp. 669-696).
Laroche, E., Histoire de la racine 'nem-' en grec ancien, Paris 1949.
Leroi-Gourhan, A., Le geste et la parole, 2 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] cultura urbana, tecnica e industriale; l'intero complesso della cultura greco-romana da un insieme interamente nuovo di forme, caratteristico dell'età moderna. Ne discende che il pensiero stesso è relativo alla sua epoca; giacché sia le forme sia ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] liberale; questo tipo di dissenzienti lotta per la libertà di pensiero, per la libertà di scelta entro qualsivoglia sistema di vita, e, per la prima volta dai tempi dei cinici di Grecia, l'omosessualità divenne un simbolo sociale di dissenso.
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] alfabeti dei popoli semitici e, in seguito, agli alfabeti greco e romano. In un'altra parte del mondo, di un altro ha un effetto profondo e di lunga durata sul pensiero individuale e sugli schemi di comportamento di una data cultura. In generale ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] le une dentro le altre (le comunità alloglotte, come quelle greche del Salento e della Calabria; ➔ minoranze linguistiche). Queste lingue ecc. Jacopone adopera anche latinismi, come cogitato «pensiero» e decetto «delusione», e idiomatismi umbri, ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] volta spazi più ampi: quelle dei Fenici - Tiro e Cartagine -, dei Greci di Corinto e di Atene, e poi di Delo e di Rodi, degli degli scambi commerciali si accompagna un parallelo mutamento del pensiero economico, a partire dalla metà del XVIII secolo ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] di un'unica grande organizzazione statale: ne offrono esempi sia la Grecia antica sia l'Europa moderna. In secondo luogo, mentre una tra civiltà e cultura s'intreccia - specialmente nel pensiero tedesco - con la loro esplicita contrapposizione. È pur ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] senza dubbio una matrice filosofica, ma l'esposizione del suo pensiero in un'opera quanto mai variegata è più quella di un , le paure o i desideri proibiti dell'animo umano. Dal mito greco di Pasifae e il toro sino alle favole dell'epoca medievale che ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] interamente o quasi nello studio dell’italiano, del latino, del greco e delle materie che hanno più stretta relazione con queste lingua non sono le parole, ma è il pensiero stesso, il pensiero organico espresso nelle parole»; se da qualche secolo ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...