PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] filologia bizantina, e poi a partire dal 1973 di letteratura greca.
Si è già accennato sopra alle linee di ricerca sviluppate 386), dall’altra il pensiero politico bizantino dal IV al XV secolo (cfr., ad esempio, Il pensiero politico bizantino, a cura ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] solo alle lingue morte (vedico, iranico, latino, greco, paleoslavo). Il primo dizionario inverso di una lingua & Uboldi, Alessandra (1974), I rimari italiani, Milano, Vita e Pensiero.
Ratti, Daniela et al. (a cura di) (1988), Flessioni, rime ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] i morti sono rinchiusi per sempre; oppure l'Ade dei Greci, dove i morti, privi di consistenza corporea, si trovano può salvarti senza di te" (Sermoni 169, 11). Il pensiero cristiano insiste sulla possibilità di pentimento e quindi di ottenere il ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] autori di epigrammi, già nell'antichità, a concentrare il loro pensiero in modo sempre più asciutto, fino ad arrivare a vere o di costume: nasce così il genere letterario.
In Grecia
L'epigramma diviene un vero e proprio genere letterario durante l ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] Una risposta alle sue esigenze il B. la trovò nel pensiero vichiano, che cercò di conciliare in forma originale con la , malgrado l'intensa attività politica e giornalistica: traduce dal greco Ilratto di Elena di Coluto Tebano (Pisa 1825); seguono le ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] diretto a Lorenzo (cfr. Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867 citati), ma animata da quell'alta considerazione per il pensiero platonico, che appariva già nell'opuscolo in difesa del ...
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Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] oscuro e avevano bisogno di essere interpretati: il dio manifestava il suo pensiero solo in forma indiretta, e per questo era appellato anche con l'epiteto di Lossìa (dal greco loxòs "obliquo"). La maggior parte dei responsi di cui abbiamo notizia ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme rappresenta 13° secolo
Il Duecento, che per il progresso del pensiero teologico, scientifico e giuridico, e per l’interesse ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] con l’empirismo aristotelico. Da un lato le grandi opere teoriche greche rimesse in circolazione, dall’altro le nuove concezioni generali della realtà stimolano l’evoluzione del pensiero. Galileo ammira di N. Copernico il coraggio di rifiutare il ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] del gabinetto egizio nel Museo Capitolino (1748); la pubblicazione delle Ruines de Grèce di J.-D. Le Roy (1758), delle Antiquities of Athens di J e nella nuova organizzazione promossa dal pensiero illuminista; queste caratteristiche, trasferite dal ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...