DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] egli conobbe le opere dei pittori romantici, le sculture della Grecia arcaica e classica, A. Dúrer e la pittura veneta, Schinied, D., Wir Metaphysiker, Berlin 1973; Il meccanismo del pensiero. Critica, polemica, autobiografia 1911-1943, a cura di M ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Opusculum, già pubblicato, con la restituzione di passi greci nel Digesto. Già pubblicate sono anche le Annotationes ai pp. 300-305; "Bellum iustum" e "bellum iniustum" nel pensiero del giureconsulto A. A., in Mélanges Augustin Renaudet, Genève 1952, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] dedic. prem. al De Victorini Feltrensis vita ac disciplina, in E. Garin, Il pensiero pedagogico dell'Umanesimo, Firenze 1958, pp. 504-11; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze, 1970, pp. 299 s.; C. Landino, Scritti critici e ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Nel 1429 si recò a Firenze per udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio lasciò tuttavia in sospeso il destino del sovrano boemo.
Il pensiero dominante di Pio II, in quanto supremo pastore dell’Occidente ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, letter. nel Rinascim., Bari 1905, p. 416; A. Belloni, Il pensiero critico di T. Tasso nei posteriori trattat. ital. dell'epica. in Misc ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] anche a Parma dal ministro Du Tillot, a ricoprire la cattedra di lettere greche; ma Venezia non volle privarsi di lui. Tuttavia nel 1768 il C. dal C. stesso l'esposizione definitiva del suo pensiero estetico e critico, si rileva come egli, partendo ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] e mi veggo nascere - confida al Muratori - qualche pensiero non del tutto immeritevole di applicazione". Di sue " ciclo pasquale di 112 anni che si legge inciso in lettere greche sulla cattedra della famosa statua di s. Ippolito scavata nel 1551 ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ragionevole sacrificare lo studio del latino e del greco alla "utile connoissance de langues vivantes européennes", , in Studium, LXIV (1968), pp. 92-102; G. Pellegrini, Ginevra nel pensiero di L.di B., in Genève et l'Italie, Genéve 1969, pp. 247-264 ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ) un patrimonio linguistico atto ad esprimere tutto il pensiero moderno. Ma questo appello al Trecento si colora di stile alto dell'orazione Pro Milone (Verona 1828, ripubbl. in Opuscoli greci e lat. volgarizzati, a cura di G. Guidetti, Reggio Emilia ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] aggiunta, un sunto del Liber ignium che va sotto il nome di Marco Greco, fonte del resto citata dal B. (il quale lo chiama - come sua riflessione giunge mai ad organizzarsi in sistematicità di pensiero. Ma pur devoto all'esperienza e persino animato ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...