CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] erudizione, oltre alle lingue moderne, parlava con facilità il greco ed il latino che gli avevano consentito uno studio diretto Cavour; sul pensiero economico del gesuita Luigi Taparelli d'Azeglio, fermamente avverso al pensiero liberale; ma ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] era particolarmente distinta per una pregevole traduzione dal greco dell'Enchiridion diEpitteto.
Il C. aveva appena Berceuse, per violino, ibid. s. d.; Il credente, pensiero religioso per violino con accompagnamento di harmonium e pianoforte, ibid. ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] il primo incarico, che portò avanti seguendo la linea di pensiero inaugurata nell'Università pisana da suo padre Lorenzo e da Nicola incidenza sull'insegnamento. Conoscitore dell'ebraico e del greco, il L. è erroneamente ricordato anche come autore ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] ispirate al cattolicesimo liberale, riflettono i punti essenziali del pensiero pedagogico spiritualista del primo Ottocento (N. Tommaseo, R secolo, Torino 1853, pp. 392-397; O. Greco, Bibliografia femminile italiana del XIX secolo, Venezia 1875, pp ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] una casa. Ebbe allora l'incarico di insegnante di greco al seminario di Aversa, presso il quale si recava Borelli, C. Perrault e infine Newton, alla ricostruzione del cui pensiero dedica alcune pagine che mostrano una conoscenza diretta (pp. 387 ss.) ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] il Τὰ Κυνηγετικά dello pseudo-Oppiano, da lui studiato in greco con l'aiuto del fratello Andrea Matteo.
Più personale, più letterati, Notizie biogr. e bibliogr., Napoli 1881). Per il pensiero politico dell'A., si veda T. Persico, Gli scrittori ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] dal presule, convinto rosminiano, all'insegnamento del greco e della filosofia nel seminario diocesano. In Rovereto 1958, pp. 558, 654-656; G. Berti, Atteggiamenti del pensiero italiano nei ducati di Parma e Piacenza dal 1750al 1850, Padova 1961, p ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] sacerdote nel 1820. Fornito di una buona conoscenza del latino, del greco e dell'ebraico, il B. fu per un anno prefetto del dell'ortodossia cattolica minacciati tanto dal pensiero rivoluzionario quanto dalle tendenze giansenistiche e regalistiche ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da e fungendo da catalizzatore fra le varie correnti di pensiero, fra letterati di genere e magari di generazioni differenti ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] Tutti e tre conoscevano l'ebraico (e forse anche il greco) e sostenevano la necessità di confrontare la versione vulgata della che fosseno errori, ma che fosse la verità, et il pensiero et desiderio nostro era di aspettar la venuta del Messia". Quest ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...