JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] intima e rarefatta, le influenze sia del lirismo greco sia della poesia giapponese, i due principali punti il critico afferma: "il più intimo sentire di Jenco, il pensiero dominante, è nella professione stessa della poesia come mediazione e riscatto ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] ; l'abbiamo avuto a Verona sei mesi, e non sa né il greco, né il latino, né l'italiano..."). L'anno successivo il B. si accostò alla politica, entrando in contatto con esponenti del pensiero radicale e illuminista del tempo: tra tutti è da ricordare ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] Ciò spiega, fra l'altro, lo spazio irrilevante assegnato al pensiero di Mommsen nell'impianto della ricerca. Ma il maggior motivo di 29 ott. 1935), vi ebbe anche l'incarico di diritto greco-romano, confermato negli anni seguenti (tranne il 1937-38) ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] di restare comunque un autodidatta. Non si laureò, ma studiò il greco, il latino, il francese e lo spagnolo, la storia della alle nuove forze in campo, da Il Messaggero a Vita e pensiero, dalla Rassegna d'arte antica e moderna al Popolo di Sicilia. ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] .
Leggeva correntemente i classici greci e ne conosceva a memoria interi passi; tradusse dal greco in milanese una satira di opera un contributo scientifico cruciale. Non a caso, del pensiero scientifico del M. scrisse G. Giorgi che "resterà come ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] dei suoi figli troviamo Teodoro Beza e Francesco Greco, già segretario e precettore delle figlie di Renata 34 S.; C. Galateri di Genòla, Roma Papale e i Martiri del libero pensiero secondo documenti ufficiali, Roma 1904, pp. mo s.; A. Falchi, Un ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] la forma latina del nome greco Πανταλέων, questo non dovrebbe indicare un’origine greca, perché dal X secolo Imago Mundi, in Imago Mundi: la conoscenza scientifica nel pensiero bassomedioevale. Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] soci una maggioranza di cattolici, alcuni rappresentanti della Chiesa greco-orientale ortodossa, e una minoranza di evangelici. Fra le (ibid. 1934), nonché una sintesi del suo pensiero teologico La religione cristiana secondo la sua fonte originale ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] ma anche nei paesi di Portici, Torre del Greco, Castellammare di Stabia.
Insieme con lo studioso inglese Della Natura ogni più occulto arcano / Spiar mi piacque, e il nobile pensiero / Dal volgo mi serbò sempre lontano: / Eppure un popol furioso, ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] diritto, filosofia e teologia, mostrando un particolare interesse per il pensiero di s. Agostino (postumo fu pubblicato, nel 1742 a e si ritirò a Morro per dedicarsi allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a Roma, dove aveva partecipato ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...