FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] a La Benefica, strenna livornese, e a La Viola del pensiero. Ricordo di letteratura. In questo periodo è collocabile l'inizio 'amicizia con Angelica Palli, la fervente patriota di origine greco-albanese sposata al corso G.P. Bartolomei, che teneva ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] propria conoscenza della retorica e delle lingue (in particolare del greco) e, nel 1677, frequentò il corso di metafisica al fu caratterizzato da un’innovativa interpretazione del pensiero aristotelico e dall’«apertura verso le problematiche ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] contempo si serve di Tacito per introdurre in modo implicito il pensiero machiavellico della "ragion di Stato" e l'idea che la intentato dai membri dell'Accademia di Delfi al filosofo greco, accusato di avere voluto distruggere l'impianto del ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] villaggio a quelli dell'azienda familiare greco-romana e, infine, alle attuali forme et al., Terra e lavoro nel Lodigiano, a cura di M. Magri - A. Scarpelli, Roma 1997, pp. 21-30; P. Rotili, G. H.: il lavoro e il pensiero, ibid., pp. 157-167. ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] a Manuel de Roda y Arrieta. La conoscenza del pensiero graviniano lo spinse a indagare il problema giuridico-teologico della I. C., Neapoli 1774; L’Economia di Senofonte di greco tradotta in italiano con la prefazione e le annotazioni di Andrea ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] 110. È basato sulla nuova traduzione dal greco eseguita su incoraggiamento di Tignosi, e a pp. 533-565; M. Sensi, N. Tignosi da Foligno. L’opera e il pensiero, in Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Perugia, IX ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] 1874).
Morì nel marzo 1875 e fu sepolta nel cimitero greco-ortodosso di Livorno.
L’anno successivo apparve un volume comprendente relazioni culturali e sociali di cui fu innervato il pensiero risorgimentale. Tale aspetto emerge con evidenza dai suoi ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] il centro è occupato dall'insegnamento classico (greco e latino), cui viene assegnato quel ruolo di pedagogia, IX (1951), 1-2, pp. 501-568; U. Spirito, Il pensiero pedagogico del positivismo, Firenze 1956, passim; D. Bertoni Jovine, La scuola ital. ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] scolasticato di Chieri. In questo periodo imparò il greco e cominciò a tradurre dal tedesco la Storia da parte non cattolica, quando si è voluto conoscere quel che il pensiero cristiano dettasse in determinate circostanze» (Mondrone, 1938, p. 490). ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] intima e rarefatta, le influenze sia del lirismo greco sia della poesia giapponese, i due principali punti il critico afferma: "il più intimo sentire di Jenco, il pensiero dominante, è nella professione stessa della poesia come mediazione e riscatto ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...