VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] dei padri gesuiti ove rimase due anni insegnando italiano, greco e latino. Rientrato in Italia e terminati gli studi filosofici la rivista Shêjzat-Le Pleiadi, cenacolo del pensiero albanologico intorno al quale si riunirono illustri studiosi ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] » (pp. 225 s.).
Negli ultimi anni studiò il greco e si dedicò alla lingua italiana, approntando anche una grammatica ind.; M.L. Binda, La forza attrattiva delle idee tra scienza, fede e poesia. Introduzione al pensiero di F.M. Z. C., Trento 2008. ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] , acquisita attraverso gli studi, e a quella del greco, dovuta al fatto che tale lingua era ampiamente usata 1933, pp. 516 s.; B. Perrone, Il "De repubblica christiana, nel pensiero filos. e politico di P. Galatino, in Studi di storia pugliese in on ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] , nel quale le ragioni delle indagini linguistiche sono ripensate alla luce di un’inedita esplorazione del pensiero filosofico dalla grecità alla filosofia classica tedesca e di un primo abbozzo dell’idea di lingua come tecnica dell’esprimersi ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] che la Chiesa ha bisogno di sbarazzarsi del razionalismo greco e dell'imperialismo romano per riprendere la magnifica sua cultura religiosa per un decennio nella rubrica "Cronache del pensiero religioso" (1924-1934).
Trascorse alcuni anni a Torino ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] . ricevette una educazione classica, basata sullo studio del greco, del latino, della letteratura francese e italiana e quale difendeva, con abbondanza di citazioni erudite, il pensiero di Voltaire e Rousseau dagli attacchi degli apologisti cattolici ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] Si dedicò contemporaneamente a studi laici, di italiano, latino e greco, per i quali almeno inizialmente sembra non abbia avuto maestri.
Nel Questi fatti influirono sulla sua personalità e sul suo pensiero; a Padova si considerò come in esilio. D' ...
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MARZIANI, Prospero
Elisa Andretta
MARZIANI (Marziano, Martianus), Prospero. – Nacque nel 1567 da Leonardo e da Vincenza di Rinaldo de’ Rinaldi con ogni probabilità a Reggio Emilia, dove il 12 marzo [...] due opere del M. denotano una profonda adesione al pensiero ippocratico e un approccio caratterizzato dalla profondità dell’analisi testuale polemizza contro le distorsioni che l’opera del medico greco aveva subito nel corso del tempo e contro quegli ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] temperare i quali il Parini e il Cesarotti gli consigliavano lo studio del greco (e il G. cominciò a dedicarvisi non senza fatica al ritorno a più che aprioristica chiusura alle nuove correnti di pensiero, era in lui rivendicazione della ricchezza del ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] le nuove idee religiose e quella libertà di pensiero che gli procurarono presto difficoltà con le autorità cultura filosofica del maturo Cinquecento» (ibid.), sono l’edizione greco-latina del Corpus juris civilis (Ginevra, E. Vignon, 1580 ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...