ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] XXXVIII battaglione mortai da 81 della divisione Puglie sul fronte greco-albanese e in territorio iugoslavo, ricevendo la croce di , secondo l'A., che si ricollegava a correnti di pensiero militare francesi, l'apporto di una scuola per la guerra ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] consultare presso la Biblioteca apostolica Vaticana il codice greco e quello latino della costituzione federiciana De rebus studi. Forse non fu estraneo alla sua decisione il pensiero di poter meglio intercedere presso le autorità del Regno per ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] vigore della eloquenza e per la profondità del pensiero religioso. A questa versione il Ficino aggiunse una ; R. Marcel, Marsile Ficin, Paris 1958, p. 475; M. L. Scuricini Greco, Miniaturericcardiane, Firenze 1958, pp. 138 ss., n. 93; R. M. Ruggieri, ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] . Quindi il M. tornò definitivamente a Napoli. Morì a Torre del Greco il 23 luglio 1865.
I tre figli sarebbero morti di lì a poco 1886, II, pp. 150-186; F. Tessitore, Aspetti del pensiero neoguelfo napoletano dopo il Sessanta, Napoli 1962, pp. 40-43 ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] ricrea il fermento di creatività figurativa e di pensiero, di speranze spirituali ed escatologiche che si come U. Saba, G. Toffanin, G. De Luca, E. Montale, E. Greco. Ritornava poi a studiare l'opera dell'Angelico (Vita e opere di fra' Giovanni ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] Precetti a Leone suo figlio e imperadore, tradotti di greco in volgare dal Minturno vescovo di Crotone, in G. Tallini, Roma 2008; G. Tallini, Docere e delectare nel pensiero critico di Antonio Minturno, in Esperienze letterarie, XXXIII (2008), pp ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] , lodato per la capacità di conciliare lo studio del greco e del latino e della storia con un'intensa e Boscoli e di Agostino Capponi fu edita da F. Polidori in La viola del pensiero, Miscellanea di letteratura e morale, II,Livorno 1839, pp. 61-98 e ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] italiani, tra i quali Federico Confalonieri, e studiò il greco e il tedesco.
Liberato il 21 aprile 1838, scelse di Milano 1978, pp. 154-173; P.C. Masini, Il pensiero politico di G. R. e Il pensiero sociale di G. R., in Id., Eresie dell’Ottocento. ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , 1959, n. 3-4, pp. 61-75) o Sicilia e Magna Grecia nel V secolo (in Kokalos, XIV-XV [1969], pp. 95-111). M.: l'uomo e il maestro, Palermo 1990; Processo storico e metodologia nel pensiero di E. M., in Kokalos, XXXVI-XXXVII (1990-91), pp. 5-50 ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] Roma, il G. si dedicò agli studi. La conoscenza del greco, dell'ebraico, del caldaico, oltre alla piena padronanza del latino frati e con politici" ad ogni tentativo di "metter alcuno fiero pensiero in carta" confessato dal G. stesso (lettera ad A. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...