DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] In quegli stessi anni il D. si dedicò anche allo studio del greco presso l'università di Napoli, avendo per maestro G. Messeri.
a varie critiche mosse al Di Capua e ne chiarì il pensiero su vari punti, ricordando "la gran dimestichezza, e singulare ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] più completo (a giudizio di U. Wilamowitz Moellendorff, la Letteratura greca di K. O. Müller è l'unico libro del genere che una secreta speranza, che, come già due volte il pensiero platonico instaurò l'italica civiltà, così non sia oggi ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] presentò come proprio allievo nelle lingue orientali e nel greco antico. Da parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche tomo dell'opera.
In esso, pur tentando di distinguere il pensiero di Genovesi da quello di Galanti, e contestando a quest'ultimo ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] regolari di S. Agostino, dove si imbevve delle dottrine agostiniane, che saranno determinanti nella formazione del suo pensiero, e dove studiò il greco e le lingue orientali. Ma non meno determinante per lui fu l'assidua frequenza della scuola di B ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] Enrico Tellini e incaricata di tracciare i confini greco-albanesi; l’altra alla Conferenza dell’Aja per ° gennaio 1937, Roma 1937; G. Ansaldo, La guerra vittoriosa e la pace nel pensiero del sen. V. R. R., in Il Popolo di Trieste. Il Piccolo della ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] illustrare l’etimologia di vocaboli greci fa pensare che il magister non conoscesse la lingua greca. L’epitome – che, Valerio Massimo, Esopo e Boezio, o con allusioni al loro pensiero, via seguita per Marziano Capella e Benvenuto Rambaldi da Imola ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] scolastico 1894-95 Toaff frequentò a Livorno il corso di greco e latino tenuto da Giovanni Pascoli presso il ginnasio-liceo Niccolini ardui problemi che agitavano le menti e occupavano il pensiero di Israele, dove personaggi illustri e piccoli uomini ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] X, Gatteo 1905, oltre ad uno scritto polemico. Musica greca, greco-romana e antico-cristiano-latina del dottor Mohler, citato dallo Zecchini e Tebaldini, che cercarono "dì rivestire il pensiero religioso con nuove forme musicali appropriate sia alle ...
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RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] Prato, De Victorini Feltrensis vita, in E. Garin, Il pensiero pedagogico dello Umanesimo, Firenze 1958, pp. 504-533; Francesco 17; G. Pesenti, Vittorino da Feltre e gli inizii della scuola di greco in Italia, in Athenaeum, n. s., II (1924), pp. 241- ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] sosteneva su più fronti la fine e l'inutilità del pensiero teologico e delle religioni. Il L. si oppose a tale idea ebraica" rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...