Nel linguaggio corrente, la parola civiltà, applicata agl'individui, significa una condizione elevata di vita, quale soprattutto si manifesta nella convivenza sociale; applicata ai popoli, significa il [...] lo storico non può accogliere. Barbari (v.) erano, nel mondo greco-romano, gli stranieri, e tranne che in qualche periodo e graduale acquisizione della civiltà diviene un elemento fondamentale del pensiero storico. Il Vico, pur valendosi dei suoi ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] . XVIII. Ivi, anche, si diede allo studio della filosofia greca, e scrisse i sette dialoghi dell'Alciphron; or, the minute e bellezza, in noi come libertà morale. La sfera del pensiero berkeleyano si allarga, ma perde di rigore, tendendo a un ...
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RAGIONE
Guido Calogero
. Il termine filosofico di "ragione" ha una storia assai complessa, tanto dal punto di vista linguistico quanto da quello concettuale. Etimologicamente, esso proviene dal latino [...] , in questa terminologia, a quello che nella gnoseologia aristotelica legava il pensiero noetico al pensiero dianoetico: e l'intellectus corrisponde di fatto al greco νοῦς, autore della suprema conoscenza intuitiva della verità, mentre s'intende ...
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TOSTI, Luigi
Walter Maturi
Storico, nato a Napoli il 13 febbraio 1811, morto a Montecassino il 24 settembre 1897. Compì gli studî nel collegio annesso alla Badia di Monte Cassino e, nel 1831, fece il [...] Storia del Concilio di Costanza (1853), la Storia dello scisma greco (1856), la Contessa Matilde e i Romani Pontefici (1859 e personale, perché meglio vi rivela il fondo del suo pensiero sui rapporti tra filosofia e religione e tenta d'approfondire il ...
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Storico dell'antichità, morto a Roma il 9 aprile 1957. Dopo la caduta del fascismo che lo aveva rimosso dalla cattedra universitaria (1931) per essersi rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al regime, [...] redatto, a cura di P. Künzle, in Studi di storia della storiografia greca cit., pp. 173-194. Tra i necrologi: S. Accame, in Studium, LIII (1957), pp. 227-235 (cfr., del medesimo, Il pensiero storiografico di G. D. S., in Humanitas, XII, 1957, pp. 431 ...
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Filologo, nato a Pinerolo il 16 luglio 1879. Laureatosi nel 1901 nell'università di Torino, è stato dal 1922 professore di letteratura greca nell'università di Palermo, e dal 1925 è professore di letteratura [...] di poeti greci e saggi critici: L'epigramma greco, Bologna 1921; Eros, il libro d'amore della poesia greca, Torino 1921 Orazio ed Euripide nel volume Poeti apollinei Bari 1937); Studi sul pensiero antico, Napoli 1938. Al B. si deve inoltre la trad. ...
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Storico del pensiero, nato a Parigi il 15 marzo 1898, dal 1924 nell'Ordine domenicano. Professore di greco all'Institut Catholique di Parigi (1940-41), dal 1943 "directeur d'études" all'École des Hautes [...] Études di Parigi. Si è occupato soprattutto del problema della spiritualità greca considerata nei suoi aspetti per cui sembra anticipare o nettamente si differenzia dall'esperienza del Vangelo.
Tra le sue opere: L'idéal religieux des Grecs et l' ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] ha peraltro raggiunto una fioritura di arte e di pensiero degna di rilievo. Al suo seguito la lingua araba era partito dall'Europa verso le coste africane: un manipolo di coloni greci dell'isola di Tera, spinti dall'oracolo di Apollo, guidati da un ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] da professori esclusivamente ecclesiastici, s'insegnavano latino, greco, francese, inglese, rettorica, geografia, matematica, indice d'una trasformazione lenta che si operava nel pensiero brasiliano. Un certo orgoglio nazionale, l'orgoglio di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] ecc. - e delle "società segrete" designate con lettere dell'alfabeto greco: alcune di esse sono diffuse in tutti gli Stati Uniti (nel 1930 Congresso approvò l'Embargo Act, il quale, nel pensiero di Jefferson, avrebbe dovuto equivalere a una guerra, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...