SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , è stato posto con sempre maggior chiarezza nel pensiero politico e nella storiografia moderna, a partire dal XVIII Finley), Cambridge 1960, pp. 204-228.
Boffo, L., I re ellenistici e i centri religiosi dell'Asia Minore, Firenze 1985.
Bömer, F., ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] da quella dei vangeli canonici. Sicuramente il mondo di pensiero della lettera, e quindi del suo autore, rappresenta un tipo di cristianesimo particolarmente vicino a quello del giudaismo ellenistico.
La lettera è un importante documento per la ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] poi segnato dal dissolversi delle culture antico-orientali nel mondo ellenistico a partire dalle conquiste di Alessandro negli anni 336-330 abnorme di dati, che l'intervento del più rigoroso pensiero greco riuscirà poi da un lato a ricondurre a pochi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] così l’illusione di poter mantenere la propria autonomia di pensiero al prezzo di un’adesione solo formale al fascismo (una distinzione tra storia e biografia fosse maturata in epoca ellenistica.
Le più tarde ricerche di antropologia religiosa di ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] simboli radicati in quello che si chiama immaginario collettivo, cioè il pensiero e le idee più diffusi in un determinato periodo.
La guerra le conquiste di Alessandro Magno, nel periodo ellenistico, i Greci furono protagonisti di una straordinaria ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] del Vicino Oriente e in quelle misteriche e soteriologiche del mondo ellenistico e tardo antico. Per traslato, poi, può dirsi messianica ogni diverse ideologie contemporanee, o tendenze di pensiero e di azione politica (dalla pubblicistica ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] interne e di popolamento indigeno, e soprattutto per l'epoca ellenistica o ellenistico-romana); vale per tutti i periodi e tutte le opera di J. Miethke, per gli studi di storia del pensiero politico, nello sforzo di una sintesi tra massima cautela e ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] nei confronti della società e della cultura ellenistico-romana, in una prospettiva formulata emblematicamente nella studi (in parte confluiti nel volume Antichità classica e pensiero moderno, 1977), dedicati al significato delle riflessioni moderne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] senso diversi secondo le varie epoche e i varii autori» (S. Mazzarino, Il pensiero storico classico, 2° vol., t. 1, 19732, p. 359); e, del della successione degli imperi, familiare alla cultura ellenistico-orientale; o dell’impero come civitas terrena ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nelle due grandi storie economiche e sociali del mondo ellenistico e dell'Impero romano. Tuttavia, di fronte alla più sicuro che non fosse l'amicizia personale: una cerchia di pensiero" (come ha scritto Croce commemorando l'assai più giovane amico). ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...