Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] di carattere religioso e rituale e sono frutto di un pensiero che si proietta nell'architettura (o nella scultura) attraverso la divinizzazione dei sovrani defunti.
Cuore dell'Egitto ellenistico fu Alessandria, la città che secondo la più accreditata ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] o cinture dorate, proibiti alle altre donne.
Nel pensiero degli ultimi secoli del Medioevo, che amava stabilire partici, mentre gli abitanti del deserto siriaco vestivano alla maniera ellenistico-orientale (Dussaud, 1955).
All'epoca del Profeta l'a ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] poi segnato dal dissolversi delle culture antico-orientali nel mondo ellenistico a partire dalle conquiste di Alessandro negli anni 336-330 abnorme di dati, che l'intervento del più rigoroso pensiero greco riuscirà poi da un lato a ricondurre a pochi ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] sapere conoscono un particolare rigoglio persino nel sincretismo ellenistico e nella Tarda Antichità, e vengono in seguito verso sud. Questo aneddoto illustra il profondo contrasto tra il pensiero greco e quello egizio. Dal punto di vista dei Greci ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il greco della κοινή che è la lingua più diffusa nel mondo ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà del 2° 13° secolo
Il Duecento, che per il progresso del pensiero teologico, scientifico e giuridico, e per l’interesse verso ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] interne e di popolamento indigeno, e soprattutto per l'epoca ellenistica o ellenistico-romana); vale per tutti i periodi e tutte le opera di J. Miethke, per gli studi di storia del pensiero politico, nello sforzo di una sintesi tra massima cautela e ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] mondo, per rifugiarsi sempre più nell'astrazione del pensiero, nel metafisico, nell'irrazionale. Accanto alla può essere disgiunto dal suo antefatto fondamentale, che fu l'estensione della forma ellenistica, tra il III e il I sec. a. C., a tutto ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] in N. Bonacasa - A. di Vita (edd.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, pp. 209-21 che ne dipende. Altro testo importante per la comprensione del pensiero gnostico è l'Esegesi sull'anima (Cod. II, 6 ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] un limite, ma, soprattutto, una caratteristica del pensiero antico: essa viene considerata materiale umile, di larga dal III sec. a.C., sono fornite dalle fonti classiche (ellenistico-romane e bizantine). Due testi in particolare vanno ricordati: il ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] ‒ potrebbe forse essere riconosciuto in quel museo nel quale il pensiero progettuale nasca dalla considerazione di ogni singolo oggetto e/o contesto nel caso del Pugilatore e del Principe ellenistico del Museo Nazionale Romano l'esame videoendoscopico ...
Leggi Tutto
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...