POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] con quegli avvedimenti che il suo senso critico di scrittore ellenistico gli suggeriva. Fece anche uso di fonti scritte e terre de Rhodes, in Revue des études grecques, Parigi 1923, XXXVI.
Sul pensiero di P. e i caratteri dell'opera sua: P. La Roche, ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] nelle origini a Michelangiolo e alle opere dell'arte ellenistico-romana. In Michelangiolo, che del resto adorava il origine italiana, nata e sviluppatasi nel tempo in cui il pensiero scientifico fondava molte fra le moderue discipline e si veniva ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] è l'espressione di un uguale indirizzo d'arte e di pensiero; non solo il poeta delle Metamorfosi, ma anche quello dei Fasti potrebbe dire. Il comune ritorno allo stile della didattica ellenistica è interessante come indicazione di gusti e di tendenze ...
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Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] frammentazione. L'unità affermata è un'invenzione del pensiero occidentale moderno.
Un Mediterraneo storico
Nonostante tutto, impero ne inglobava l'insieme dello spazio geografico (epoca ellenistica e romana) e quelle in cui più imperi, che ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] cultura greca nel mondo romano si faceva più intensa, non solo nella letteratura e nel pensiero, ma anche nel costume, a Roma e fra gl'italici si diffuse l'uso ellenistico di farsi la barba. Secondo Varrone (De re rust., II, 11, 10), che afferma di ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] (sec. VI a. C.); il "fauno Barberini" (opera greca del periodo ellenistico); una testa in bronzo di fanciullo del sec. V a. C.; una , al Vossler, ecc., creavano o alimentavano correnti di pensiero che ebbero vasta risonanza in tutto il paese. E anche ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] terzo libro del Corpus Tibullianum. Properzio ha più materiali ellenistici che Tibullo, ma si differenzia dagli alessandrini in ciò e agli elegi recurrentes, puri ludi di forma e di pensiero, è una fioritura che non ha punto l'eguale nella Grecia ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] le strutture di un grosso centro fortificato che in età ellenistica fu la capitale dei Garamanti e tale rimase fino a quando 229-49; F. Mori, Contributo allo studio del pensiero magico-religioso attraverso l'esame di alcune raffigurazioni rupestri ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] l'origine e lo sviluppo dei misteri che, diffusissimi nel mondo ellenistico-romano, sono però anch'essi d'origine orientale, e si dimostrato chiaramente il progressivo "ellenizzarsi" del suo pensiero religioso. Era un atteggiamento polemico contro la ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] è anch'essa di origine greca e risale a quel periodo ellenistico, in cui erudito e poeta sono termini congiunti. Eraclide Pontico, e dottrina, ricordi virgiliani e lucreziani e ardore di pensiero e di fede si uniscono nel poema teologico De animorum ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...