CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] interveniva personalmente, sia facendo domande sia esponendo il proprio pensiero. Dal modo in cui C. VIII impostò l' Mols una interpretazione diversa che, pur muovendo da un giudizio positivo del pontificato, tende a mettere in risalto i difetti ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , eccettuati quelli di maggiore importanza. D'ora in poi il pensiero teologico del D. si arricchì dell'esegesi biblica. Questo nuovo orientamento e auctoritates comuni, come pure dal diritto positivo, autorità che spesso dovevano arretrare di fronte ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’azione della Chiesa attraverso i laici», il pensiero di Pio XI «conteneva alcune virtualità innovative che saranno sostegno vaticano alla politica di Mussolini e del positivo sviluppo dei rapporti concordatari non può che accogliersi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ma sulla definizione del dogma. Davanti al parere positivo della maggioranza delle risposte ricevute, i lavori preparatori forma sintetica che finiva per deformare in molti casi il pensiero esatto di Pio IX, che si doveva desumere dal documento ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] L'Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo, i Pensieri sacri. Quanto allo stile, anche qui non si possono fare un'esperienza estremamente cauta e giudiziosa quanto di positivo era stato precedentemente elaborato, utilizzandolo a fini ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] questa decisione venne troppo tardi per sortire ancora un effetto positivo. Nel frattempo avevano preso il sopravvento altre forze, in con i protestanti. Il C. forse si consolò al pensiero che il compromesso concluso con i protestanti non era di ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Ma l'opera in cui il B., espose organicamente il suo pensiero è la De vera et falsa unius Dei,Filii et SpiritusSancti cognitione un posto autonomo e una successione storica ininterrotta, in senso positivo. Da questo punto di vista la De vera et falsa ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Meuthen, 1958, p. 168).Ma chiariva meglio il suo pensiero a Sceva de Curte, il 4 maggio, dichiarandosi contento . British Museum Catalogue, IV, London 1900, p. 45).
Ugualmente positivo sarà il giudizio di Paolo Cortesi che, se negava alla prosa del ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] sulla figura di Maria nella Chiesa), esprimendo un parere positivo.
L'esperienza conciliare portò il Luciani a compiere un una riforma nell'atteggiamento interiore dei cattolici. Il pensiero espresso dal Luciani su alcuni dei temi principali trattati ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio positivo e l'avevano ritenuta degna di essere pubblicata. L'occasione di avvertimenti, piuttosto generici e poco originali, emerge il pensiero del C. riguardo alla Chiesa ed alle eresie, ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....