Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lettere, nel progresso civile e politico, nelle conquiste del pensiero, i Greci erano all’avanguardia tra tutti i popoli con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] a partire dal 1995, con l’affermazione politica del pensiero multi-gender, di tipo costruttivista, sollecitato dal libertarismo e nell’insegnamento delle scuole, passando poi dal mondo ellenistico a quello romano (Istituzioni di Quintiliano), fino a ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , per i valori raffinati e riflessi della letteratura ellenistica (verso cui in Italia hanno rivolto le loro secondo momento, come R. M. Pidal. Di queste correnti di pensiero si è salvato il solo contributo documentario e metodologico, ma non quello ...
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Filologo classico, nato a Scicli (Ragusa) il 4 dicembre 1900, professore di letteratura greca dal 1937 al 1947 all'università di Genova, donde passò nel 1948 all'università di Catania.
Si è occupato particolarmente [...] con varî articoli, studî e saggi di poesia greca del periodo ellenistico e della tarda grecità, del pensiero greco tardo (specialmente di Gregorio Nazianzeno, Clemente Alessandrino, Giamblico); delle sue opere si ricordano: Critica ed estetica nella ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] in forma di simboli o di segni convenzionali pensiero e linguaggio risale a epoca assai antica e ufficiale in Romania e in Albania.
Dalla Grecia arcaica al mondo ellenistico
Nella Grecia arcaica gli usi della scrittura si dimostrano assai limitati ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il greco della κοινή che è la lingua più diffusa nel mondo ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà del 2° 13° secolo
Il Duecento, che per il progresso del pensiero teologico, scientifico e giuridico, e per l’interesse verso ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...