Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] l’influenza di stimoli esterni, senza che il soggetto sia in grado di ‘scegliere’ e di coordinare il corso del proprio pensiero. L’idea prevalente è un p. o un gruppo di p., caratterizzati da un particolare tono sentimentale o carica affettiva, che ...
Leggi Tutto
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto [...] del pensiero noetico, cioè dell’intuizione intellettuale della νόησις.
Virtù dianoetiche Nella dottrina morale aristotelica, sono le virtù (arte, scienza, saggezza, sapienza, intelletto) che, a differenza di quelle etiche, attinenti più propriamente ...
Leggi Tutto
pensiero (pensero)
Alessandro Niccoli
La rilevante diffusione di questo vocabolo nel lessico dantesco, oltre che dall'ampiezza del suo campo semantico, pari per latitudine di accezioni a quella attestata [...] esempi: III Amor che ne la mente 25 Ogni intelletto di là su la mira, / e quella gente che qui s'innamora / ne' lor pensieri la truovano ancora, / quando Amor fa sentir de la sua pace; II 9 Questo amore, cioè l'unimento de la mia anima con questa ...
Leggi Tutto
prelògico, pensièro Attività mentale che precede il pensiero logico. Il termine fu introdotto da L. Levy-Bruhl in riferimento al pensiero primitivo. Secondo J. Piaget il p.p. caratterizza le fasi iniziali [...] o magico; si manifesta in molte attività del bambino quali il disegno e il gioco. Tuttavia numerose ricerche ritengono che il p.p. non si esaurisca con lo sviluppo del pensiero logico ma permanga anche nell'adulto, fonte e stimolo della creatività. ...
Leggi Tutto
lògico, pensièro Processo mentale che utilizza gli strumenti logico-razionali, giustificando a ogni passaggio i meccanismi operativi adoperati. Basato sulla manipolazione di simboli (concetti, rappresentazioni [...] la capacità di astrarre dal contesto le operazioni logiche e di coordinarle in un sistema globale di relazioni attraverso la formulazione di ipotesi e l'inferenza delle relative conseguenze. Solitamente viene contrapposto al pensiero intuitivo. ...
Leggi Tutto
mìtico, pensièro Secondo alcuni filosofi e antropologi (a partire da E. Cassirer), categoria o modo di pensiero collettivo che genera i contenuti del mito, con procedimenti diversi da quelli del pensiero [...] logico. Il mito, originato da percezioni soggettive di singoli individui, si trasforma in realtà psicologica sociale, e quindi in rappresentazione storica sentita come oggettiva ...
Leggi Tutto
pensiero laterale
loc. s.le m. Capacità di soluzione dei problemi seguendo un percorso non convenzionale e non basato sulla logica razionale.
• Edward De Bono, nato a Malta 76 anni fa, è considerato [...] una sorta di primato morale della cultura, con il suo anticonformismo e il suo spirito critico, con il suo «pensiero laterale», capace di smentire le premesse attraverso conlusioni sorprendenti, il pamphlet [«La cultura si mangia!» di Bruno Arpaia e ...
Leggi Tutto
Grillo-pensiero
(Grillo pensiero), loc. s.le m. inv. (iron.) La strategia politica di Beppe Grillo.
• «Ci metteremo in fila indiana e arriveremo fino al più grande deposito di mitili avariati che è il [...] autorevolezza di un Paese in un mondo globalizzato. (Umberto De Giovannangeli, Unità, 6 marzo 2013, p. 4, Politica) • Il Grillo pensiero approda su un’intera pagina del «Journal du Dimanche», in un’intervista che conferma le posizioni dei 5 Stelle in ...
Leggi Tutto
Renzi-pensiero
(Renzi pensiero), loc. s.le m. Il pensiero politico di Matteo Renzi.
• il reiterato proposito di rottamare la classe dirigente del Pd è la parte più scontata del Renzi-pensiero. Poco più [...] centrale la nomina dei direttori generali di Asl ed ospedali. «Un decreto perfettamente in linea con il Renzi pensiero che con la riforma costituzionale appena approvata in Senato sta riproponendo la peggiore formula del neocentralismo ‒ attacca Zaia ...
Leggi Tutto
Vendola-pensiero
loc. s.le m. La strategia politica di Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia dal 2005 al 2015, già presidente nazionale di Sinistra Ecologia Libertà.
• Il problema è che la legge [...] l’alea di una alleanza non dovuta solo a un puro calcolo elettorale ma a una affinità ideale profonda col Vendola-pensiero di una parte sostanziale dello stesso Pd (vedi vittoria di [Stefano] Fassina a Roma) che vanificherebbe la saggezza di Bersani ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...