CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] in parte, relativamente a Pesaro, Rimini, Sardegna, Torino e altri luoghi del Piemonte, Salernitano, Modena, Teramo, Atri e Penne.
Negli ultimi anni si occupò di studi Sulla costituzione ecclesiastica del Bolognese, in Atti e mem. della R. Deputaz ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] anche dai toscani della generazione successiva, come attesta anche il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e d'altre assai" (Le rime, ed. Panvini, pp. 652 s.), che accusa il "novo canzonero" Bonagiunta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mi son venute: in esso il poeta esorta la canzone, che è, sì, la canzone di un bianco, un'"uccella con le bianche penne", ad accompagnarsi "con li neri veltri", che, egli dice, "fuggir mi convenne, ma far mi poterian di pace dono. Però nol fan che ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...