CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] dipingere da ser Iacopo d'Appiano, spirante fuoco e minacciosamente rivolta verso Firenze, con la scritta: "O' rimesse le penne". La ballata "Gloriosi Toscani", dei 1397, composta sempre per "le discordie di Toscana" è in otto stanze e costituisce ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , che pure erano molto presenti nella poesia barocca; da essi prende le distanze apertamente nell'ode Per la lascivia delle penne.
I Pensieri heroici (ibid. 1695) sono otto discorsi che si fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] Ott. lat., 1832) dalla versione latina di Leonardo Bruni, con lettera di dedica del 5 febbr. 1532 ad Alessandro de' Medici duca di Penne (poi di Firenze), nel "numero de' servi" del quale il G. si dichiara. A Venezia, nel 1549, per i tipi di Comin da ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] ) e che aveva "una compagnia sceltissima, e sopratutto letterati e scienziati", nonché "… libri da perder gli occhi, carte e penne da logorare i polpastrelli … e mensa da cacciar la fame …" (ibid., Venezia, 28 apr. 1750 all'ab. Marenzi): insomma ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] . Fu conosciuto ed imitato dai successivi commentatori di Valerio Massimo (quali Giovanni Cavallini, Pietro da Monteforte e Luca da Penne), oltre che dal Boccaccio, che ne possedette una copia e se ne servì come fonte per la stesura del Comento ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Storia della lingua italiana. Il primo Cinquecento, Bologna 1994, p. 268; T.M. Rossi, La conquista del Messico divulgata da due penne friulane, in La Panarie, 1995, nn. 105-106, pp. 45-47; L. Binotti, L. traduttore della "Carta" di Cortés. L'immagine ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] il relitto di un progettato intervento del F. in tal senso, scartato poi dal Vasari in favore dei contributi di penne più accreditate.
Fonti e Bibl.: La biografia del F. è stata ricostruita in base alla seguente documentazione, a stampa e ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] 1962, pp. 684 s., 693, 696; e, più recentemente, D'Annunzio e la critica. Atti del XIII Convegno…, Pescara-Penne… 1990, Pescara 1990, ad indicem. All'attività e agli orientamenti di critico militante, specialmente in relazione ai saggi confluiti ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] pur bagnar le gote? -se pur convien che lei ci guidi e mova, - se mortal forza contr'a lei non puote, -se con sue penne il nostro mondo cova -e tempra e volge come vuol le rote" II, 35-36), rimane anche nelle Stanze soltanto un punto di partenza, un ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , da A. Soffici a O. Rosai. In particolare lo coinvolse Michelangelo a cui dedicò quattro saggi, raccolti nel volume Penne pennelli scalpelli (Firenze 1942), e un commento alle Rimespirituali (ibid. 1948).
Gli anni della guerra furono molto duri per ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...