CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] canoniche e provare la assoluta regolarità della sua posizione. Il 28 giugno 1321 suo fratello Raimondo divenne vescovo di Adria e Penne, dopo che il C., che'era stato eletto dal capitolo di Adria, aveva rinunciato alla carica.
Le prove del favore ...
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MONTANI, Pietro
Andrea Stefano Malvano
– Nacque a Cornogiovine, presso Lodi, il 31 ag. 1895 in una famiglia di musicisti, da Angelo ed Emilia Raggi.
Il padre aveva iniziato alle discipline musicali [...] critici: «c’è tanto bisogno oggi di questa parola scarica di letteratura ma ricca di esperienza, oggi che parecchie penne, e non delle meno accreditate, si gingillano con argomenti musicali offrendoci lo spasso gratuito di corbellerie come "le fughe ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] presentato come duca di Nepi) intervenne invece personalmente, con il padre. Margherita, che portò in dote il ducato di Penne e altri feudi in Abruzzo (tra cui Campli, Cittaducale, Montereale e Leonessa), entrate fiscali derivanti da diverse comunità ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] Tolentino ribelle (1438), affiancò Francesco Sforza a Rimini (1440) e si trasferì nel regno (a Cellino e a Penne), dove sconfisse Raimondo Caldora (luglio 1441). Le guerre proseguirono nel 1442 dopo la tregua (ottobre 1441) che permise ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] Venezia, e dunque tra il 1414 e il 1419, Guarino Guarini inviò a M. il dono di tre candide penne o, più probabilmente, di tre pacchetti di penne, e dal quale tradizionalmente si è dedotto che Guarino sia stato suo allievo (Epistolario, I, pp. 223 s ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] e azioni drammatiche.
Dal 25 apr. 1846 al giugno 1847 tenne accademie in varie località abruzzesi (Lanciano, Vasto, Atri, Penne, Castiglione a Casauria, Chieti, Sulmona, L’Aquila), che culminarono al teatro Corradi di Teramo il 24 giugno 1847.
Nel ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] di questo periodo, poiché la costruzione del dirigibile andava per le lunghe, il D. ebbe dal generale ispettore del genio Durand de La Penne, in segno di stima e amicizia, il distacco presso il genio di Pavia con sede a Milano.
Dopo anni di prove e ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] cui forma consiste di due metà di significato opposto. Una parte è luminosa, chiara, incoronata di rose, con un'ala fatta di belle penne; l'altra è fosca, con un occhio di fuoco, incoronata di serpenti e con un'ala nera. Le due diverse metà indicano ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] fido"; ed in secondo luogo, non potendo seguire più "le antiche Regole... confermate con la lunga pratica dalle penne di dotissimi uomini", e non riuscendo neanche ad accodarsi alle "licenze del moderno comporre... pigliai partito di chiudere gli ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] pure di sedici pagine, con il titolo Il modo de temperare le penne con le varie sorti de littere ordinato per Ludovico Vicentino, in , dopo la descrizione delle maniere di temperare la penna, esempi di scrittura mercantesca veneziana, di notarile (" ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...