VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] un altro accesso, la porta nord, presso l'antico battistero; con questo edificio sono in relazione i rilievi scolpiti nei pennacchi delle arcate, che rappresentano scene della Creazione, della Caduta e l'Arca di Noè, simbolo del battesimo (Catálogo ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] nota 4; C. Bartolucci, Legenda b. Galeoti Roberti de Malatestis, in Archivum Franciscanum Historicum, VIII (1915), p. 533; F. Pennacchi, Il processo di canonizzazione di S. Chiara d’Assisi, ibid., XIII (1920), pp. 550-552; C. De Cupis, Regesto degli ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] 1706 affrescò la volta e il coro della collegiata di Cortemaggiore (Fiori, 1970).
La decorazione del transetto e dei pennacchi della chiesa dei teatini di S. Vincenzo a Piacenza, riferita dallo Scarabelli (1841) al 1709-1712, fu presumibilmente tra ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] preparatori presso l’Istituto nazionale per la grafica e in collezione privata) e i profeti Daniele e Isaia nei pennacchi sottostanti. In una seconda fase dei lavori l’artista progettò in collaborazione con il cognato scenografo Luigi Bazzani, che ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] " (Malvasia, 1678, p. 211).
Commissionati dalla marchesa Felicita Guerrini Gonzaga, i dipinti del G. comprendevano anche gli affreschi dei pennacchi, ora perduti, nonché la pala d'altare con la Madonna e il Bambino adorati da s. Felicita e figli e la ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] ) e la Processione di s. Carlo nella chiesa di S. Carlo ai Catinari (1744); da Domenichino le quattro Virtù (1725) dipinte nei pennacchi di S. Carlo ai Catinari, i tondi della cappella Bandini in S. Silvestro al Quirinale, la Comunione di s. Girolamo ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] chiesa Vecchia di S. Maria Assunta di Palazzolo (oggi auditorium S. Fedele), con Storie della Vergine nella cupola, Sibille nei pennacchi e una teoria di Santi alle pareti, in cui i personaggi sono inseriti in una complessa struttura architettonica e ...
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ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] sul periodo romano, in Arte Veneta, LXII (2005), pp. 152-165 (in partic. p. 160); P. Sannucci, Luce e colore nei pennacchi del Domenichino a Sant’Andrea della Valle, in Kermes, XXII (2009), 75, pp. 44-54; F. Guidolin, Dall’allievo al maestro: sulle ...
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VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] Andrea in Mantova, ibid., 1997a, pp. 392 s.; Id., Disegni per l’affresco con il Giudizio universale nella cupola per le Sibille nei pennacchi della chiesa di San Pietro al Po a Cremona, ibid., 1997b, pp. 398 s.; S. Marinelli, A.M. V. (1560?-1630), in ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] , Documenta circa Clarissas Coletanas in Belgio saeculis XV-XVIII, in Arch. Franc. Hist., VIII (1915), pp. 145; F. Pennacchi, Bullarium pontificium quod exstat in archivo sacri conventus S. Francisci Assisiensis, ibid., XII (1919), 2, p. 136; XIII ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...