RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Ossa.
L’affresco rappresenta l’Ascesa al cielo delle anime purganti, mentre quattro apoteosi di santi si trovano nei pennacchi, di tre delle quali conosciamo anche i bozzetti preparatori, ovvero Gloria di s. Sebastiano (Milano, Museo civico d’arte ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] Bartholomäuskapelle (1017) sorse la prima Hallenkirche della Vestfalia. Essa venne costruita da maestranze bizantine e coperta da cupole su pennacchi. Non si sono conservate in V. opere di pittura e di scultura di epoca ottoniana.
Durante la seconda ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] commissione di F. Campolonghi, proprietario della cappella, e raffigurano al centro l'Assunzione della Vergine e, nei pennacchi, Quattro profeti (ridipinti in parte da P. Fancelli). Ammiratissima già dai contemporanei, che ne apprezzarono soprattutto ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] S. Bernardo di Chiaravalle, S. Francesco, S. Maria Maddalena, S. Monica, S. Agostino) e coppie di angeli sui pennacchi degli archi, tutte in stucco, possa aver progettato la sua ristrutturazione architettonica, di ispirazione palladiana, dato che le ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] delle parti scolpite e le altre zone dipinte (oltre ai due santi già ricordati, l'Annunciazione nei tondi dei pennacchi dell'arco, una veduta di città fortificata sullo sfondo della scena principale e gli omati geometrici della cassa e dello ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] sullo splendido paesaggio centrale risente delle soluzioni di Cima, del cui linguaggio vengono riproposti anche i tondi dorati nei pennacchi, mentre le colonne di marmo mischio e i capitelli pseudo-compositi rinviano a modelli belliniani.
Il riuscito ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] della cappella Paolina in S. Maria Maggiore eseguita dal Cigoli, G. Reni e G. Baglione; del C. stesso sono i Profeti nei pennacchi della cupola, la lunetta e il S. Luca al di sopra dell'altare: figure di calma, voluta dignità, ispirate a un ideale ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] 'antica parrocchiale di Manta collegata al castello: qui, dove Michele Antonio fu sepolto nel 1609, i Profeti dipinti sui pennacchi ricordano vistosamente quelli ai bordi della Circoncisione saluzzese del D., e la pala d'altare con la Resurrezione ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] dei canonici lateranensi degli inizi del secolo XIII, rafforzati, nel significato morale, dalle figurazioni eseguite dai Vassalletto nei pennacchi, in cui si alternano scene, come il Peccato originale, e allegorie con animali, estratte anche dai ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] i lavori alla cupola di S. Vittore al Corpo (la successiva decorazione a stucchi sarà terminata, nel 1619; nei pennacchi con gli Evangelisti si riconosce la mano del collaboratore Daniele Crespi). Lo studio dell'attività lombarda non è stato ancora ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...