GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] , per cui il G. si trovò a lavorare accanto al giovanissimo Giovanni Battista Tiepolo, e non per caso nei pennacchi dell'Ospedaletto è più deciso l'impatto della corrente dei "tenebrosi", con un vigoroso modellato chiaroscurale che ricorda Piazzetta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] con annesso sacello – un impianto riferibile, dunque, alla Sagrestia Nuova di Michelangelo – e copertura a cupola ellittica su pennacchi; una cupola esemplata a un gusto per le forme policentriche tipico della sensibilità manieristica e in linea con ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] riferibili, nella volta..del presbiterio della stessa chiesa, le quattro tele ovali poste entro cornici in stucco nel pennacchi degli archi (rappresentanti Fede, Speranza, Carità e Umiltà) e il grande medaglione centrale con l'allegoria della Chiesa ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] della Vergine nella cappella della Madonna. Non dovrebbero essere cronologicamente lontani i Quattro Evangelisti dipinti da Ricci nei pennacchi della cupola della medesima chiesa.
Nel 1612-13 tornò in S. Marcello al Corso per eseguire le Storie ...
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SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] , Figure allegoriche tra le finestre, la Passione di Cristo nel coro, il Paradiso nella cupola e gli Evangelisti nei pennacchi, una silloge di Santi, Angeli musicanti e Putti nelle cappelle, e sistemò le tele con la Crocifissione e S. Benedetto ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] ). Nello stesso tempo proseguirono i lavori nel transetto, dove si prevedeva una copertura con volte nervate poggiate su pennacchi angolari, secondo un progetto documentato nel muro orientale del braccio sud e che venne modificato con l'introduzione ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] «angioli, che tenenti musici stromenti in mano, osservi assorti come in estasi, a quelle grate armonie » (p. 197); nei pennacchi angolari erano dipinti «i profeti maggiori col loro simbolo» e, in quattro lunette a monocromo, le Storie di Mosè. Nell ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] la Vita di s. Antonio nella navata centrale, un Trionfo dell’Immacolata sulla parete d’ingresso, figure allegoriche e santi nei pennacchi degli archi (1936-39) cui si aggiunse, tra il 1941 e il 1944, la realizzazione dei cartoni per due vetrate con ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] non di quelle più aggiornate prodotte dalla bottega di Raffaello. Anche le figure maschili che campeggiano nei pennacchi, graficamente tratte dagli Ignudi della volta della cappella Sistina, ignorano la vigoria michelangiolesca; così pure gli stucchi ...
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NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] Reni. Sempre a Pinerolo, a una data che non deve essere lontana dall’impiego in S. Maurizio, gli Evangelisti nei pennacchi della cupola al di sopra dell’altare in S. Chiara rappresentano l’unica testimonianza superstite dell’attività di frescante di ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...